Nooooo...!
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Andrea mi vuoi rovinare l' Estate
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Tranne quelle in budello, praticamente ho provato tutte le altre in acciaio o simil-acciaio. Concordo con quanto letto nell' articolo postato da Giorgio e penso che ormai si sia capito quale siano le "corde di riferimento". Il resto sono solo "esperimenti" poco fruttuosi di rendere il suono del contrabbasso più bello e corposo.
Pensa che un Petracchi da una vita usa le Jargar che io personalmente aborro. Questo ti fa pensare a come possano essere i pareri estremamente differenti.
Direi che le corde basilari ( e che vengono copiate dagli altri produttori) soni:
1)Thomastik Dominant (j/cl)
2) ThomastiK Weich (j/ -cl)
3) Thomastick Superflexibli (mi pare usate da Grillo)
4)Pirastro Obligato (simil gut)
5)Pirastro Flat Chrosteel
6)Pirastro Original Flexocor (la corda per eccellenza per i classici ... ma a me non è mai piaciuta la VI corda priva di grande sonorità)
7) Velvet Compas 180 (purtroppo ancora molto costose
8) Corelli (tutti i modelli vanno bene per chi sceglie diametri minori della corda; cosa incredibile ma le 360 Forte TX in Tungsteno hanno un sustain notevole, almeno sul mio Tarantino.
Tutte le altre le ho sperimentate ma non mi sento di esprimere giudizi poichè non superano in qualità le mrche precedentemente menzionate.
Ciao
VI
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