Io uso pochissima pece, mi dà fastidio che l'arco si appiccichi alla corda (ed infatti ho un suono un po' loffio rispetto ai mastini da orchestra che hanno un braccio alla Tyson), figuriamoci quando la sinistra va in zona ponte, odio proprio sentire la pece sotto le dita. Quindi pulisco spesso corde e tastiera. Ogni tot anche con uno straccio imbevuto di alcool, facendo attenzione a non farne gocciolare sul corpo, sarebe un disastro. Per il legno del corpo non uso detergenti, la miglior cosa è pulirlo con uno straccio dopo aver suonato, perchè se si appiccica la pece al legno è impossibile da tirar via.

Invece il Maestro Mariotto mi ha consigliato (e lo usa anche lui) un protettivo per il legno corpo della STANHOME (è un prodotto che non si trova in negozio ma lo si vende nelle riunioncine tra donne in stile Tupperware). A me lo ha procurato mia suocera (figurarsi!!)

Da tempo uso due tipi di prodotti, uno specifico per la tastiera e l' altro per la pulizia delle corde.
Sono prodotti dalla Kyser - Dr.Stringfellow. Non so se si trovano in Italia, se c'è qualche importatore. Devo dire che si tratta di due ottimi composti con i quali da tempo mi trovo molto bene. Spesso si sottovaluta l' importanza della pulizia di queste parti dello strumento. Io la ritengo fondamentale. Poi c'è il FastFret che è nato per chitarristi o bassisti elettrici. Funziona bene anche per le corde del contrabbasso, ma all' acquisto occorre far attenzione: bisogna controllare che la "spugnetta" sia ancora impregnata del liquido pulitore, visto che evapora e si asciuga con una certa facilità. Altrimenti si rischia di comprare un qualcosa di assolutamente inservibile. Infine c'è un prodotto della D' Addario che ho provato e potrebbe andare anche bene. Forse è un pò troppo oleoso e non vorrei che la corda friggesse. 
Infine, ci sono i metodi tradizionali, già descritti, che vanno bene ugualmente.
VL