Cosa intendi per "massima" action?

Io uso le seg. altezze delle corde:
Mi = 10mm - LA = 9mm - RE = 9mm - SOL = 7mm

per me continuano a essere alte soprattutto per il walking bass...coi che altezze avete?


Ciao

Allora:

G  6mm
D  7 mm
A  9mm
E 10mm.

ciao a tutti!
è la prima volta che posto...e ho il contra da sole 3 settimane. ^^'
visto che la discussone è già impostata sull'action..e vista la mia ignoranza,che vantaggi e svantaggi dà l'action alta o bass nel suono?
grazie

Ti rispondo secondo la mia esperienza e specificando che suono solo classico.
E' difficile, a mio avviso, fornire delle indicazioni standard sull' altezza delle varie corde per un contrabbasso. Se un Jazzista famoso usa determinate misure è perchè una determinate corde ma, cosa più importante, occorre sapere quale TENSIONE di corda utilizza. Mi spiego meglio. A parità di strumento, per ipotesi, se monto delle Thomastick Weich sul primo e delle Thomastik Stark sul secondo, dovrò probabilmente settare i due strumenti con action diverse. Le weich sono morbide, ma se le tengo troppo basse e la tastiera non è registrata ad arte, appaena affondo rischio di fare una bella frittura. Le Stark sono più tese e necessitano di una spinta maggiore, in compenso le posso tenere basse perchè difficilmente mi frusteranno. Ecco perchè sto cercando di divulgare fra i colleghi l' importanza fra i colleghi del concetto che le grandi case produttrici debbano indicare sulle confezioni in libs o in KG la tensione delle singole corde. Sarebbe per noi di notevole aiuto. Ad esempio, la tensione delle Medium HElicore Pizzicato, non corrisponde alle Medium di Thomastik.
Detto questo, è chiaro che il conceto di Action è relativo e personale. Chi usa corde in budello, deve per necessità di cose avere la prima a 1,2 cm. visto lo spessore notevole di queste strings. Inoltre, occorre capire che genere di musica si intende fare e con che tipo di appiglio nei confronti dello strumento. Da un punto di vista acustico, una corda tenuta alta si può pizzicare con più grinta e fornisce un suono più potente e ricco di armoniche. La corda troppo bassa, se facilita o rende più comodi i virtuosismi anche a capotasto, conferisce allo strumento un suono più piccolo.
Se poi si amplifica il tutto e bene, questi argomenti possono essere molto relativi, ma fino ad un certo punto. Ecco perchè un ponticello regolabile si adatta ad ogni esigenza di genere. Si può pensare di montare del Solo per accordarle un Tono sotto: la tensione è minore, il piano armonico vibra meglio, ma il ponticello va alzato di qualche millimetro. Come avete visto non vi ho fornito misure. Lo faranno i Jazzisti. Ma prima di copiare gli altri, pensate a quello che volete fare, e soprattutto a come personalizzare il Vostro di suono.

Saluti

Vito Liuzzi
(il Custode)

Io mi aggiro più o meno tra i 9-10 della corda bassa ai 7 della corda alta (non ho sottomano uno strumento di precisione, come si intuisce, ho fatto più o meno con un righello...). E' un compromesso che ho raggiunto cambiando il ponticello per tre volte per poter essere abbastanza a mio agio sia per un pizzicato bello potente sulle prime posizioni, sia per muoversi abbastanza agilmente al capotasto, sia per suonare in orchestra che per studiare i concerti. Al momento anch'io uso le Obbligato.
Effettivamente un ponte regolabile potrebbe forse ulteriormente migliorare il tutto (forse), ma al momento sono soddisfatto di come funziona lo strumento e anche per pigrizia eviterò modifiche.

Quote:


avevo aperto un topic su questo argomento, perchè mi sembrava interessante, ma non ha riscosso molto successo.