E' un problema. In futuro non sarà più possibile fare gli esami da privatista. E, soprattutto, non si potrà essere iscritti ad un' altra facoltà universitaria. 
Insomma, se intendi dedicarti solo alla musica ti conviene iscriverti al Conservatorio, magari studiando un anno privatamente e poi pensare all' esame di ammissione. Ma se intendi frequentare un altro corso universitario (Giurisprudenza, Medicina, Matematica, Lettere ...), potrebbero esserci grossi problemi. Personalmente, non sono in grado di dirti con certezza se all' inizio del nuovo anno accademico potranno essere ammessi studenti già iscritti presso una facoltà universitaria. E' un periodo un pò complesso, questo.

Scusa se è arrivata in maniera così netta. Non volevo minimamente incasinare le tue scelte. Purtroppo la realtà è questa. C'è una circolare ministeriale esplicativa che non lascia scampo sotto questo aspetto. O l'una o l' altra. Però, se riesci ad iscriverti quest' anno col vecchio ordinamento, o forse anche il prossimo (ma non ne sono ancora certo), il problema non si pone.
Chi invece intende iscriversi al I livello accademico che corrisponde ad un 4/5 anno, oltre all' esame di ammissione dovrà necessariamente possedere un diploma di suola media superiore. Ma non devono essere iscritti ad altre facoltà universitarie.
ODIO QUESTA RIFORMA! Se Conservatori ed IMP fossero organizzati in maniera seria, con tutte le dotazioni non solo organiche ma anche tecnologiche, con Auditorium decenti e via discorrendo, allora la riforma potrebbe essere interessante. Ma visto che non siamo neanche l' ultima ruota del carretto ma addirittura la sua ruota di scorta totalmente sgonfia ... ah! che fine ha fatto l' arte oggi in Italia ... si è pensato di fare una Riforma balorda e fatta da personaggi politici assolutamente incompetenti, coadiuvati da specialisti ancora più subdoli e legati indissolubilmente alla bandiera di partito.
A queste condizioni è inaccettabile. Per il futuro? Vorrei essere un veggente ottimista ... io speriamo che me la cavo!