Anzitutto sono emozionato perchè nell'arco di appena mezza giornata ho ricevuto due risposte calorose, e quindi complimenti ai creatori di questo spazio di forums...
Tra l'altro sono molto sorpreso del tuo iter... Assolutamente contro gradiente di concentrazione, hai lasciato medicina per le biotecnologie!... Da me a lezione siamo almeno 400, di cui il 97% sono esuli disgraziati senza futuro nè speranza che non erano passati ai test di medicina, gente che non fa altro che "andare a provare l'esame, tanto chi se ne frega" e questo mi ha buttato a terra il morale, perchè almeno da noi questa situazione ha fatto collassare il livello della facoltà in modo sconcertante. Poi i professori in comune con medicina sono proprio loro ad aver impresso l'atmosfera di una facoltà di "rank B", quasi "ma sì non ho un cazzo da fare, ora la vado a fare una lezioncina ai biotecnologi..."
Non ti nascondo che ho passato diversi giorni di "devastazione" completa, con un ansia addosso che è stata veramente paralizzante, per l'incertezza sul futuro e con la sensazione di una scelta tra due strade che parevano entrambe un "harakiri"... ora ho ritrovato la bussola, però questi confronti mi sono comunque davvero vitali

infatti mi farebbe un piacere di pazzi poter chiacchierare un pò con te, senza rompere i co...i al forum, e ti do la mia mail: vertigoblu83@hotmail,com E' incredibile aver incontrato una persona con un percorso così vicino!!! Dai aspetto una tua mail, ci tengo!

E si perchè mi devo chiarire le idee pure sulla facoltà... e poi mi racconti la tua esperienza musicale, di conservatorio ecc.
Per rispondere invece al post, dico che il desiderio di fare musica a 360° deriva dal fatto che sono nato con in mano il basso elettrico all'ombra dei RedHotChiliPeppers (che non mi meraviglierei se non li conosci proprio o ti disgustano), il che potrebbe sembrare una grave menomazione...

però in effetti mi lascia sempre un minimo di sensibilità anche per musiche meno "celestiali", senza desiderare per loro il rogo, per partito preso, dall'alto della Classica o del Jazz... E poi un mio desiderio è curare anche lo studio del basso elettrico, ovviamente MOLTO più in là, altrimenti rischio di compromettere seriamente i miei neuroni... Per esempio studiare come si deve il basso Freat-less, traducendo così in linguaggi più spiccioli la Sapienza del CB... Lo studierei con il mio stesso futuro maestro di conservatorio, che appunto è molto "poliedrico", e rispecchia un pò il mio ideale di musicista! (suona con Pino Daniele, il che per alcuni è una cosa poco onorevole, per me invece il contrario...)