Ho un 4/4  (111,5 diapason).  Suono principalmente pizz.
Ho problemi di tensione sulle corde (troppa tensione). Credo sia dovuto al fatto che non ho corde di misura 4/4 reali , tuttavia ho notato che sono ben poche le corde 4/4 reali.  MI risulta ci siano solo le Thomastik (Spiro, Flexo, Precis) e comunque non si trovano facilmente nella misura 4/4.   Almeno io sono un po' in difficolta' a reperirle qua in zona FI. 
Voi che corde usate?  (mi rivolgo a chi ha strumenti 4/4) 
Ho anche in mente di prendermi una muta di corde Solo ed accordare orchestra (appunto per allentare la tensione).  Perdero' attacco?  Suono?  Nessuna info in merito? 
Grazie a tutti sin da adesso.

Emi.

Effettivamente la mano non e' delle piu' piccole...

Hai ragione, ho gia' bocciato l'idea "corde solo". 

Invece  Pare che anche le Thomastik siano ormai tutte di una misura (non ci sia piu' 3/4 e 4/4) e quindi si presume che siano della misura classica come quasi tutte le altre corde :  (3/4 ----> 7/8 ) Misura che di solito mette daccordo un po' tutti.  A  me pero' il problema rimane. 
HO saputo che esistono delle Floxocore misura 5/4. Come misura ci siamo... ma  ho adesso le Flexo normali sullo strumento e per l'appunto non mi piacciono molto. 

Ogni parere e' ben accetto.   
Emi

Grazie, questa probabilmente e' la soluzione al mio problema. 
Poi le Spiro mi piacciono. Posso chiederti come vanno le Spiro con l'arco?   (io suono pizz, ma attualmente sto studiando un po' di arco e mi faceva piacere avere delle corde un po' suonabili... senza troppe prestese , ma suonabili... )

Se ben comprendo adesso usi le Flexocore.
Io ho avuto sia le Flexo che le Spirocore e direi che queste ultime sono superiori sia per pizzicato che con l'arco.

Con l'arco avrai un po' di 'scratch' in più rispetto alle corde studiate per la classica, ma il fatto che anche in orchestra le usano in molti mi fa pensare che sia anche questione di mano.

gd

Quando suonavo sul Romeo Orsi, ormai in Belgio, e con un diapason che arrivava quasi a cm. 111 le Thomastick Weich, con il capotasto mobile montato, mi fornivano un suono leggermente meno dolce rispetto ad altre corde (usando principalmente l' arco), ma in fatto di potenza sonora non vi erano eguali. I pizzicati, poi, risultavano assolutamente devastanti. Questo ragazzo belga che ha acquistato il mio Orsi suona principalmente Jazz e, con questa sistemazione, è incredibilmente soddisfatto, anche perchè sono gli altri suoi colleghi che evidenziano questa "consistente presenza" del suo c.basso. Per quello che ne so, avendole anche provate personalmente, non credo che attualmente vi sia una corda non-in-budello che dia un sustain ed una potenza nei pizzicati migliore della Thomastik. E poi, ormai, con un pò di abitudine ci puoi suonare anche il Concerto di Dragonetti. Col mio liutaio, Donato Rubino, le abbiamo sperimentate su alcuni suoi strumenti, che notoriamente possiedono un timbro molto dolce, e devo dire che i risultati finali in fatto di timbro, potenza e risposta all' arco sono stati molto ma molto positivi. Poi ogni c.basso ha una o massimo due tipologie di corde con le quali rende al massimo delle sue possibilità. Ma sul Jazz credo che non siano poi tante le corde migliori delle Weich. Forse solo le Obligato della Pirastro possono costituire una validissima alternativa. Meno sustain e potenza, ma il timbro è di una dolcezza unica, un vero simil-budello. In my opinion... ! 
Saluti
VL

Mi sono ordinato E e A Spiro Weich, non vedo l'ora di metterle e provarle per un po'... 

Giusto che siamo in tema di corde volevo chiedere dei pareri su questi 2 tipi di corde (la prime in metallo, le altre in budello rivestito di metallo) delle quali ho sentito parlare molto bene :

-Jargar (sopratutto "Dolce".) 

-VELVET Anima


Avete esperienze in merito?

Le Jargar Dolce per chi fa Jazz non le monterei neanche se me le regalassero. Le Velvet Anima, sentendo gli amici della 2xbasslist, sono ad un altro livello ma eccessivamente costose. Le Velvet 180, che ho provato personalmente, sono il massimo nella facilità di risposta che hanno con l' arco, ma per pizzicarle non sono proprio indicatissime. E poi il loro prezzo è veramente altissimo, anche se in parte giustificato.

Saluti

Vito

p.s.: Giorgio, proprio la G e D della Jargar sono una cosa pietosa. Il suono con l' arco è "dolce", ma ci sono corde notevolmente migliori.

p.p.s.: sempre riferendomi a quanto detto dal buon Giorgio, non conviene assolutamente montare le Thomastik Dominant su di un 110 e passa. Più che di rischio qui si può parlare di certezza: si rompono all' avvolgimento. Ne so qualcosa in prima persona !
Il mio Maestro, che suona su di un 105, usa la muta Solo, dietro mio suggerimento, e ne è entusiasta.