Ho il grandissimo onore di avere una corrispondenza epistolare col "magister" Gary Karr che mi fornisce sempre quelche notizia interessante.
Ad esempio, il suo ultimo Cd, che mi ha cortesemente regalato, è Organically Bass, forse il migliore dell' immensa serie specie come qialità d' incisione ed interpretazione. Poi, me ne ha mandato uno che lui definisce "illegale", nel senso che appartiene ad una casa discografica giapponese. Ragazzi, è una cosa portentosa poichè si tratta della sua ultima incisione live del concerto niente poco di meno che del concerto per vioncello di Dvorak, ripeto dal vivo. Una performance da brivido.
Karr spera per la fine dell' anno di completare il suo lavoro su Bach, incidendo le altre tre Suite mancanti che cmq. sono già state già registrate. Inoltre ha già concluso di registrare le musiche per i tre libri del Metodo Suzuki per contrabbasso. A Karr non piace molto questo metodo, ma le pressanti richieste di chi lo vuole emulare, lo hanno spinto a registare questo metodo. 
Inoltre sta lavorando anche su di una serie di pezzi cantabili che ancora nessuno ha avuto modo di ascoltare. Poi vuole registrare nuovamente l' Arpeggione di Schubert poichè la prima non lo ha soddisfatto ed infine registrare le sonate di Beethoven.

Ma ditemi voi! Quest' uomo qui non è proprio un "Genius". Io lo sfotto dicendogli: " G " as " Genius " as "Greatest " as " Gary ". E credo proprio di non sbagliarmi.
Quando ho ascoltato Dvorak, sembrava più un violoncello che un contrabbasso.

Best wishes, dear Gary.
(come si dice buon compleanno in Englese ... visto che la mia mail è giunta proprio il giorno in cui compiva gli anni ? ) !!!

Saluti

Vito Liuzzi

E' assolutamente una cosa PORTENTOSA.
Sfido chiunque a dire che Gary Karr sia finito o che non sia il più grande contrabbssista vivente.
La sua tecnica è molto particolare e secondo me è poco "universale", nel senso che si adatta a pochi.
Ma ragazzi, qui ci troviamo innanzi non solo ad un GENIUS (come giustamente dice il nostro Beppe) ma ad un GREATEST.
Se volete spendere dei soldi, acquistare dei Cd di Karr è un investimento sicuro. Di questo ne sono più che certo.
Solo che ne ha incisi più di 50 ed avere l' intera collezione (cosa che mi piacerebbe ... ma forse un giorno, non so quando, ce la farò!) sarebbe una cosa da capogiro.
Ha una tale facilità nel trascrivere e concertare tutti i brani che lui gradisce (in pochissimo tempo) che nessuno fra i cc.dd. Grandi si può permettere tale tempismo. Per non parlare di un suono, vibrato, frasegio, tecnica dell' arco e via dicendo che ti dicono solo una cosa: appendi in contrabasso da qualche parte tanto ormai il massimo è stato raggiunto !
Naturalmente è una battuta ironica, ma ascoltare Karr vuol dire, secondo me, imparare quanto sia bello il nostro strumento.
Lui ha aperto una strada immensa: spetta a noi proseguirla e magari migliorarla. Ma il suo immenso lavoro non potrà mai essere ignorato. E' storia!

Vito Liuzzi

Virtuose Kontrabasskonzerte (CD)

Guarda, questo è un disco (ora Cd) che ha fatto epoca. E' un qualcosa di strabiliante. Karr suona divinamente il concerto di Dragonetti, Koussevitzky e il Mosè di Paganini. Non è facile da trovare.
Ma ti consiglio di andare a curiosare sul suo sito poichè ci sono molti Samples da ascoltare di ogni Cd.
Poi c'è l' ultimo Organically Bass, con Karr al contrabbasso e il fedelissimo Lewis all' organo registrato in maniera divina. Ma la scelta è veramente ampia. 
Ad essere sincero alcuni Cd di Karr sono un pò "kitch", ma fanno parte del suo carattere estroso ed estroverso.
Ma a sentire il suo suono fa venire i brividi.

Beppe? Hai qualche altro suggerimento?

Ciau!

Vito

Confesso di non aver nulla di Karr, ma lo ascoltai tantissimi anni fa dal vivo in un concerto (non ricordo se al Teatro Regio di Torino o al Conservatorio), in duo con Pertracchi!

All'epoca ero piccolo, suonavo da poco, ma mi è rimasto impresso per l'agilità di entrambi.

gd