E' assolutamente una cosa PORTENTOSA.
Sfido chiunque a dire che Gary Karr sia finito o che non sia il più grande contrabbssista vivente.
La sua tecnica è molto particolare e secondo me è poco "universale", nel senso che si adatta a pochi.
Ma ragazzi, qui ci troviamo innanzi non solo ad un GENIUS (come giustamente dice il nostro Beppe) ma ad un GREATEST.
Se volete spendere dei soldi, acquistare dei Cd di Karr è un investimento sicuro. Di questo ne sono più che certo.
Solo che ne ha incisi più di 50 ed avere l' intera collezione (cosa che mi piacerebbe ... ma forse un giorno, non so quando, ce la farò!) sarebbe una cosa da capogiro.
Ha una tale facilità nel trascrivere e concertare tutti i brani che lui gradisce (in pochissimo tempo) che nessuno fra i cc.dd. Grandi si può permettere tale tempismo. Per non parlare di un suono, vibrato, frasegio, tecnica dell' arco e via dicendo che ti dicono solo una cosa: appendi in contrabasso da qualche parte tanto ormai il massimo è stato raggiunto
!
Naturalmente è una battuta ironica, ma ascoltare Karr vuol dire, secondo me, imparare quanto sia bello il nostro strumento.
Lui ha aperto una strada immensa: spetta a noi proseguirla e magari migliorarla. Ma il suo immenso lavoro non potrà mai essere ignorato. E' storia!
Vito Liuzzi