Bene, egregio Utente!, io ti porgo il mio benvenuto in questo marasma contrabbassistico e ti dico il mio personalissimo parere sul tuo primo quesito:
DOLORE ALLA BASE POLLICE MANO SINISTRA ...
specie quando premi il Fa in quarta col primo.
Da quello che mi dici credo che tu debba essere principalmente un jazzista, perchè un contrabbassista classico ben impostato "di solito" non soffre di questo fastidio ma, al massimo, di altri. Il problema è proprio l' impostazione, ma non solo!
Solitamente il pollice dovrebbe essere solo un punto di riferimento per il medio-anulare che spingono insieme (o del solo medio), ma non deve mai essere messo sotto pressione dalle altre dita, anzi, va lasciato molto "mobile" poichè sono le altre dita che devono spingere verso la tastiera (e quindi verso lo stesso pollice) in un gioco di "mutuo rilassamento". La sinistra non deve mai irrigidirsi sebbene spinga in direzione della corda in maniera consistente.
Se il pollice comincia a far male alla sua base, od alla sua articolazione di base, ciò vuol dire che viene caricato di un peso eccessivo che non gli compete.
Da dove proviene questa "forza inutile" che si scarica in questo punto e che determina poi l' indolenzimento di tutta l' articolazione (muscoli compresi)?
a) errata impostazione ( o poco studio in posizione corretta).
Se il pollice lo abitui a premere quel Fa col 1 dito senza farlo andare in tensione e senza piegarlo troppo o incurvarlo, allora le cose potrebbero migliorare. Ma non devi abituarti ad avvicinarlo troppo al primo dito per aver maggiore pressione sulla corda (è una "forza falsata e dannosa"). Prova a tenere il pollice più verso la metà del manico in direzione del 3 dito (medio-anulare). Inizialmente farai più forza, ma con lo studio noterai che le altre dita sono in posizione sempre e pronte a pigiare il Fa# e Sol ed il pollice (tenuto il posizione leggermente arcuata) non ti farà più male. Tutto a beneficio dell' estetica e della precisione ed intonazione dei passaggi (in velocità o lenti).
b) Quarta troppo alta e dura.
Se quanto detto al punto a) non dovesse essere sufficiente, può essere probabile che la tua quarta al capotasto sia stata lavorata un pò alta o sia troppo dura come modello. Un buon liutaio potrebbe abbassarti in capotasto di tutte e quattro le corde, nella speranza di avere una prima mezza posizione più dolce da premere. Oppure potresti pensare di passare ad una quarta modello "light o weich", insomma per intenderci "leggera" e provare a vedere come va.
c) corde che partono alte.
Se poi il problema è dato da tutte le corde che partono troppo alte in relazione alla tastiera e ponticello (ricordi la famosa regoletta che un RE vuoto pigiato a fondo tastiera deve lasciare "poco aria o spazio" fra se e la tastiera stessa?), allora sarebbe il caso di utilizzare delle TomastiK Weich e cercare un liutaio che ti possa dire se si può risistemare la tastiera intera (se è in ebano, altrimenti lascia stare).
Questo in breve: scegli tu
!
Saluti
Vito Liuzzi