mi sembra una bella idea, anche se vedo difficile convincere un liutaio di caltanissetta ad abbassare il prezzo per uniformarsi ai liutai della val d'aosta (puro esempio!!! nulla contro i liutai di caltanissetta!)
in fondo se un liutaio e' l'unico nel raggio di 150km se ne puo' fregare altamente, che tanto alla fine ti costa di piu' trasportare lo strumento da un'altro liutaio molto fuori zona....
pero' nessuno ci vieta di provare.
io ci sto.
e tutto sommato, senza scomodare un liutaio, si puo' fare una media dei prezzi che i forumisti hanno incontrato per quel dato intervento.
ma forse il liutaio e' meglio...

andrea

potrebbe essere una buona idea.
io ci starei.

caspita, ho innescato una bomba?!

il discorso si fa complicato, ma quale lo scopo di associarci ufficialmente?

g

A titolo di contributo segnalo che esiste un' Associazione Liutaria Italiana che raggruppa professionisti della liuteria italiana (maestri liutai ed archettai), costituita a Cremona ma che annovera iscritti da tutto il territorio italiano e professionisti stranieri che lavorano in Italia, che si è data un proprio statuto ponendo tra i suoi scopi fondamentali la diffusione dell'arte liutaria attraverso mostre, convegni, studi ed occasioni di ricerca, mentre non rientra tra le sue finalità la promozione commerciale. Tuttavia sono state poste in statuto regole di concorrenza leale e redatti listini prezzi per calmierare i prezzi sugli interventi di manutenzione.

Interessante anche il fatto che per la specifica categoria vi siano importanti vincoli quali:
- non utilizzare semilavorati per la propria produzione;
- non falsificare strumenti;
- non produrre certificati in mala fede 
e soprattutto
- avere un comportamentto etico-professionale ineccepibile nell'ambito della propria attività

Il Direttivo può assumere provvedimenti disciplinari a carico dell'iscritto che vanno dal richiamo verbale, alla diffida all'esclusione.

Da potenziale cliente di questi signori trovo che sia un modo trasparente e corretto di esercitare la propria professione e in caso di eventuali controversie non sanate direttamente tra cliente e liutaio o per semplici chiarimenti in merito alle tariffe praticate, so che in ogni momento posso rivolgermi al Direttivo dell'ALI a Cremona.

Detto questo, come cliente so anche che se mi avvalgo dell'opera di questi professionisti, il costo orario di pura manodopera nell'anno 2005 varia dai 25 ai 36/37 euro l'ora, secondo l'esperienza, il tipo di intervento ed i costi di gestione del maestro liutaio. 
Ovvio che in ogni caso prima di qualsiasi intervento mi faccio fare più di un preventivo, attingendo sempre e solo dai nominativi compresi nell'elenco dei professionisti ed ovviamente consultando musicisti professionisti esperti con cui sono in contatto.

qui:

http://www.associazioneali.it/soci.asp

Un' associazione  di contrabbassisti può essere utile anche per avere maggior peso nel contrattare polizze assicurative ad hoc per i nostri strumenti, concordare accordi con le compagnie aeree sulle modalità di trasporto degli stessi e SOPRATTUTTO per bisbocciare in compagnia!!!

Ciao
Daniele

Non so quante persone gia' iscritte al forum sarebbero daccordo col fare un'associazione.  Ma potremmo creare un TOPIC apposito , tanto per rendersi conto di quanti siamo. 
E chiaro che se ancora siamo "4 gatti" la cosa non e' fattibile. 
Questo non ci vieta comunque di inziare a porne le basi , 
in termini di scopi , obbiettivi (se non preventivare i costi di gestione etc.)
In ultimo, magari e' scontato per tutti , ma ritengo fondamentale che un'associzione del genere debba essere del tutto estranea da operazioni commerciali , insomma , non deve essere a scopo di lucro.