ti avevamo detto in tanti che suonare in gruppo fa bene! in primis all'umore. per il nome.....
che vuoi che ti dica? siete voi che dovete "sentirvelo". personalmente non gli ho mai dato troppo importanza, il nome veniva cosi', scherzando, parlando, a un certo punto saltava fuoti qualcosa "che andava bene""

buone suonate!

a

volevo qualcosa di "professionale" (termine idiota, scusate), sai, è il primo ensemble jazz che ho, ne sono molto orgoglione...gh...

Altra banale, ma a volte funziona:
- Le prime due lettere dei nomi (o cognomi) dei musicisti. 
Se il nome suona bene poi lo tieni anche se cambiano i membri.
- un riferimento a dove suonate tipo "a tre metri dall'incrocio" se vicino a dove siete c'è un incrocio.

In genere i nomi dei gruppi jazz sono bruttissimi

ciao e buon lavoro. P.S. il repertorio?

Complimenti per l'esordio Sergiao e per l'entusiasmo che certo non nascondi. Per il nome io penserei all'elemento di casualità che vi ha riunito ed anche dentro la lunga storia che tu evochi ci sarà sicuramente molto materiale per trovare qualcosa di divertente e piacevole. D'altronde è un gioco di fantasia affine all'improvvisazione: uno spunto di vita è come una fraseggio melodico. Io ho suonato con gruppi con nomi che mi sono piaciuti molto, ma forse questo è legato alla tendenziosità dei bei ricordi. Comunque nei risultati migliori l'assonanza tra stile e nome dà sempre ottimi ed inaspettati risultati. Concordo con tramaker che nel mondo jazzistico troviamo nomi bruttini. Ma qui forse l'energia creativa è totalmente indirizzata su altri e scontati territori. Attualmente suono in gruppo "Funk" che si chiama Cumbajanca (colomba bianca in genovese) questo perchè io ed il batterista siamo nati a Genova, ma ha giocato anche il simbolo della pace quasi obbligatorio in questi giorni. Con la cantante di origine armena e la mia origine ebraica avevamo pensato anche a Mussadag Revenge ma è stato scartato perchè non legava la biografia di tutto il gruppo. Come vedi le strade e gli incroci si sprecano e lasciami dire che un pò invidio la tua situazione, alla mia età e nella mia piccola città siamo un pò sempre gli stessi....

Se il gruppo è stilisticamente indirizzato questo può esservi di aiuto: anni fa facevo parte di un gruppo che si chiamava Hot Club Quintet e quindi immaginatevi il repertorio. Se fate standards in generale potreste essere uno "Standards Jazz Quartet", se fate Bop potreste essere "The Four Bobster" o "QBop".
Un gruppo che si trova occasionalmente senza progetti precisi se non quello di divertirsi suonando potrebbe essere gli "After Hours", o i "Jazz Reunion", pensate a quello che avete intenzione di suonare o di essere, poi il nome verrà fuori.

Ciao!

ma fuzzzy che significa?

"SALT PEANUTS"

alla fine lo trovammo, eravamo solo in tre e fu "we three", poi scoprimmo che gia esisteva e adesso siamo gli "still three"

eheheh

Quote:

sono sempre più perplesso
???

Quote:

Maestro Dini, cercavo solo di capire cosa volesse drimi TB, ma non ci sono riuscito. 
Sono spiacente di aver arrecato disturbo, non era affatto mia intenzione, se il signor TB vorrà comunicarmi qualcosa a questo punto spero lo faccia in privato, dato che effettivamente ad ogni richiesta di spiegazione ricevo un'arida risposta.
Saluti

ps - TB se vuole comunicare qualcosa lo faccia presso il mio indirizzo email sergiao[at]fastwebnet.it,  anche se credo di aver capito di chi si tratti, inoltre mi pare signor TB, che LEI mi disse che dovevo dispensarmi dal parlare con la sua persona, a tal proposito (sempre che io abbia ben capito di chi sto parlando), non vedo perchè lei continui a "comunicare" con me.
Dal momento che comunque non mi sento in difetto se non ho scelto di comperare il suo contrabbasso ma un altro, non avrò problemi a rispondere alle sue domande, sempre che lei abbia qualcosa da chiedermi, se è così, sarebbe opportuno comunque comunicare privatamente, dato che giustamente agli altri non credo interessi.
Cordialmente.