Caro Andrea,
credo che il laccetto metallico non crei alcun problema. Se lo hai montato ad arte, noterai subito o quasi una leggera potenza sonora in più ed una maggiore "apertura" sulle frequenze basse. Ti dico questo per esperienza. Basta una settimana o dieci giorni di assestamento. Sul mio Tarantino lo uso e va benissimo. Ma ti dico di più. Il capotasto mobile lo faccio montare (se l' allievo vuole) su tutti i fabbriconi ed io ed i miei allievi abbiamo sperimentato una cosa: è quando lo togli, lo smonti per ripartire da zero, che ti accorgi che veramente qualcosa al contrabbasso viene a mancare. E non credo che sia un effetto placebo "collettivo".
La Velvet a suo tempo mi invio i propri laccetti iper-resistenti da inserire fra cordiera e puntale. Secondo me, non sono serviti a nulla e li ho cambiati. Sono tornato al filo di ferro! Per quello che ho sentito dire, non sembra che conferiscano al suono una presenza migliore. Magari qualcuno ha un' esperienza diversa. Ma per quanto mi riguarda, il tentativo è stato un fallimento.
Molto più soddisfatto del capotasto mobile (ed i riscontri positivi li ho avuti anche da Canada ed USA). Qualcosa di vero c'è, poi dipende anche dallo strumento.

Vito

quello che ho notato io sul mio strumento e' stata una subitanea scomparsa delle frequenze gravi. che piano piano sta diminuendo. in compenso (dopo una giornata in posa e un'oretta di suonata le frequenze gravi stanno riapparendo, il volume e' sicuramente aumentato e il suono comincia ad essere buono. sicuramente e' piu' aperto di prima, piu' arioso, ma aspetto di sentire come evolvera' nei prossimi giorni e a partire da stasera.

ps come deve essere per essere "montato ad arte"?

ti diro' che mi sono sembrate un po' piu' tese. ma credo che sia solo un'impressione. stasera riassesto il tutto (e controllo il diapason e la posizione del ponte) e poi ti faccio sapere.
in teoria il capotasto mobile non dovrebbe cambiare la tensione della corda, a parita' di corde e diapason la tensione e' quella, non ci si scappa.
come accennavo sopra, potrei aver messo male il ponticello....

ieri sera ho riprovato il contrabbasso, ho deciso che il capotasto e' montato male e che dovro' sistemarlo (a pasqua purtroppo, prima non riesco...). in compenso i bassi sono tornati, anzi direi che sono tornati alla grande! mi sembra che il suono viaggi di piu' l'attacco non ha perso nulla (anzi, il suono sembra migliorato proprio agli estremi della banda: piu' alti e piu' bassi).
le corde sono tese esattamente come prima, direi che su questo non e' cambiato nulla. con l'arco il suono e' diventato piu' dolce (nonostante le corde siano d'addario pizzicato!) e piu' profondo addirittura mi sembra che tendano molto meno a suonare sull'armonico (era uno dei problemi maggiori che avevo con queste corde: spesso con l'arco la corda suonava sul primo armonico e non sulla fondamentale!).
nel primo ascolto non ho tenuto conto di una cosa: nella stanza in cui suono abitualmente e' arrivato un divano che occupa una parete che prima era libera.... mi sa che fa da trappola per i bassi e riduce molto i riverberi e la mia prima impressione era influenzata piu' che altro dalla diversa risposta della sala.
come dicevo, comunque, il suono e' molto piu' aperto ed "arioso" e ho l'impressione che viaggi di piu'.
come consigliatomi dal maestro scaramelli, provero' a variare la distanza ponte cordiera (con il suo cavetto d'acciao si puo' fare in modo semplice!) per trovare il suono migliore. mi sa che registrero' il suono da qualche metro di distanza perche' mi sembre che sia molto diverso il suono che sento suonando dal suono che si sente "davanti", cosa che prima non avevo notato.
non so quanto di queste imperssioni sia dovuto ad autosuggestione e quanto sia vero, comunque cerchero' di far sentire il "nuovo suono" ad un amico che mi aveva registrato, un orecchi fino. vedremo cosa mi dice lui!

scusate per il post lunghissimo, ma mi sta tornando l'entusiasmo per questa soluzione (dopo un po' di delusione iniziale).

andrea

riesumo il post per dire che ho fatto qualche prova (ci ho perso un pomeriggio ma ne e' valsa la pena) e ho trovato la posizione migliore della cordiera (abbastanza arretrata rispetto alla posizione originale) e devo dire che finalmente sono soddisfatto in tutto e per tutto. ora il suono e' pieno, definito e ricco, compatibilmente con il mio contrabbasso! sicuramente e' migliore di prima.

andrea

ps mentre sistemavo e provavo, ho letto l'etichetta del contrabbasso (che non avevo mai guardato! incredibile ma e' cosi!) e ho scoperto che e' un musima fatto nella ex ddr. ora mi spiego la cura di alcuni particolari, che non ho visto su altri fabbriconi!

direi che il mio il mio e' tutto tranne che una bomba.
pero' ha un suo suono, che non e' eccelso, ma c'e'. e con il capotasto e' migliorato, ha aquistato un po' di apertura in piu' che gli mancava.
i definitiva per essere un fabbricone tutto laminato non suona male.
grazie al forum per avermelo fatto scoprire!
andrea

Grazie Ingegnere Andreoni,
così finalmente finiscono tutte le diatribe che si possono aprire in merito.

Grazie ancora.

Vito

p.s.: il mio era un contrabbasso Musima non laminato, forse massello e con le corde da solista poteva dire la sua sul pianoforte.