Forse ho capito la situazione:
Pastorius , forse (dimmi se sbaglio e scusami) applichi un pricipio di valutazione da basso elettrico al contrabbasso ,
e cio' non e' corretto.
Nel senso che per quanto riguarda il contrabbasso , non
vale molto il discorso della marca, tipo "Warwick" "Ken smith" o altro. Non e' che sfogli un catalogo e trovi i vari modelli...
I contrabbassi di qualita' sono produzioni artigianali fatte dai liutai. E sono oggetti che durano nel tempo , nei secoli a volte! Il costo degli strumenti di liuteria puo' variare molto in base a numerosi parametri (non per ultimo la qualita' dei legni e la qualita' della lavorazione)
Si parte da alcune migliaia di euro fino a cifre da capogiro.
Lo strumento diviene una sorta di vera e propria opera d'arte... insomma, discorso lungo.
Esistono poi anche fabbriche che ovviamente producono contrabbassi in serie a costi ben inferiori. In alcuni casi , uno strumento di fabbrica e' la soluzione ottimale per chi non ha imminenti grandi necessita' e puo' inoltre essere un ottimo compromesso qualita'-prezzo, sopratutto per suonare jazz.
Io per esempio mi trovo bene col mio "fabbricone" , tuttavia quando ho modo di suonare lo strumento del mio maestro (che e' un bello strumento di liuteria italiana) mi rendo bene conto che siamo su un altro pianeta.
Insomma , il Reghin (che io direttamente non conosco) puo' essere un buon compromesso.
Ma se dovessi dirti quale e'
"secondo me uno tra i migliori contrabbassi"
ti direi di andare dal maestro Scaramelli e farti fare uno strumento (credo si parli di cifre intorno ai 10.000 euro)...
(ovviamente ho generalizzato ed ho citato Scar. perche' e' un nome a tutti ben noto)
Il liutaio realizza uno strumento per te ed e' un pezzo unico, e ci vorra' anche del tempo per farlo!
Non so se questo post ti ha aiutato...
Scusate la lunghezza, Non sapevo come riassumere