Non ci potevo credere e non ci posso credere ancora adesso ! Un certo Gary Karr ha voluto regalarmi in prima assoluta (lui dice che sono il primo) la IV, V e VI suite di Bach. Non so se questo sia vero, ma visto che Karr ha intenzione di registrare nuovamente le prime tre suite di Bach, non posso che esserne onorato. Secondo me ha trovato il giusto compromesso fra sonorità del contrabbasso e questi nuovi microfoni tedeschi costruiti appositamente per lui. Ad ogni modo questa nuova registrazione è molto più corposa e senza riverberanze a +10 come è successo a Meyer (ecco per le sue tre suite non mi piacciono). 
Non voglio entrare nel merito dell' analisi ma di una cosa sono certo: Karr è Karr. Ormai lui e il suo contrabbasso sono un tutt' uno. Quando usciranno queste tre ultime suite di Bach ve le raccomando vivamente. Un Karr stratosferico ... ovviamente secondo me.
Poi mi ha riferito di avere tanti altri progetti: INCREDIBILE.
Appena avrò ulteriori notizie in merito ve le porgo: ad ogni modo le prime tre suite verranno registrate con questo nuovo sistema che si sente molto meglio.

Ciao

Vito

p.s.:non chiedetemi duplicati ... GRAZIE

concordo con Beppe ...
quando ascolterai le altre capirai che Karr e forse l' unico genio contrabbassista che abbiamo attualmente.
Con Gary Karr hai due possibilità: 1)mi piace tout court
2) non mi piace per il suo suono mordente che però in sala viaggia.

Adesso non riesco a capire che fine ha fatto il suo amati che il nostro Stefano suonerà: è un grande omaggio per la Grande Scuola Italiana di Contrabbaso.

Ciao

VL

secondo me la seconda suite suonata con il contrabbasso rende ancor meglio che con il cello. Però bisogna suonarla all'ottava reale perchè la revisione Peters è un po' troppo bassa.

La prima decisamente no. Anche perchè quella per cello è in sol maggiore e usa molte corde vuote mentre la nostra è in do e molto più scomoda (almeno le prime 6-8 battute).

Ce l'ho, è proprio Dvorak

è incredibile, la prima cosa che mi è venuta in mente ascoltandolo è che io quelle note sul cotrabbasso manco le ho.

Beppe A.