Ciao Daniele.
Non credo che esista del materiale cartaceo su cui sia scritto che questo concerto sia da attribuirsi a Nanny, a quel tempo, se non erro, direttore del Conservatorio di Parigi. Ma per una serie di ragioni discusse sul forum del maestro Bocini (puoi fare lì una ricerca molto semplice) sembra evidente che il concerto non sia proprio da attribuirsi a Dragonetti. Ormai chi si occupa di queste cose e gli stessi storiografi (Thomas Martin compreso) sono del parere che mai Dragonetti avrebbe scritto tale concerto. Una ragione fra tutte: il tipo di scrittura musicale di Dragonetti (analizzando e comparando altri suoi lavori) è ben diverso da quello mostrato nel "famoso" concerto in La+. Del resto questo concerto, oggettivamente, non è che sia molto bello ma è molto gettonato poichè scritto in maniera impeccabile proprio per il contrabbasso. Allora perchè Nanny avrebbe fatto passare una sua composizione  sotto le vesti di un concerto del celebrato Dragonetti (molto conosciuto specie in Inghilterra)? Forse proprio per una questione di maggiore celebrità: non esistendo alcun tipo di "diritto d' autore" (concetto giuridico che si svilupperà solo più tardi) questi scambi di attribuzione della paternità di un opera era cosa abbastanza frequente. 
Ad ogni modo ti consiglio un testo in Inglese di Fiona Palmer "Domenico Dragonetti in England" per dedurre come questo concerto non sia suo. Sembra un dato ormai appurato. Solo per un fatto di "traditio" continuiamo ad attribuirlo al povero Drago. Attualmente anche Lemur, non sapendo che pesci prendere, indica questo concerto come un brano di Nanny-Dragonetti, e la cosa è onestamente ridicola e storiograficamente errata.

Questo detto in breve !!

A presto

Vito