Io, scusate arrivo a discussione inoltrata, sono abbastanza d'accordo con quello che dice Dinibass, è fondamentale essere pagati se come lavoro fai il musicista, se no che lavoro è? Come è chiaro che se suoni gratis per amici, anche tu ti stai divertendo e quindi suoni quello che ti piace, perchè vuoi divertirti anche tu, Per quanto riguarda gli enti e le associazioni, no-profit, ( visto che ne dirigo una) suonare no - profit, non significa affatto suonare gratis, infatti le associazioni " serie" richiedono sempre un rimborso spese per ogni musicista, che partecipa a qualche manifestazione, non per niente la cifra di 70 euro minima a testa, ( meglio se 100) mi sembra il minimo come si diceva in qualche post prima è comunque una cifra adeguata per un rimborso spese degno di un musicista che aderisce ad un iniziativa, è chiaro che se ti chiama invece Lucio dalla per fare dei turni in studio o delle serate, il discorso cambia e non mi muovo da casa se non si comincia a parlare dai 500-600 euro in su. Poi come dice Emi, è anche vero che ci sono enti ed associazioni che approfittano della beneficenza per tenere su una struttura costosissima nella quale lavorare e pagarsi profumatissimi stipendi, Ci sono Associazioni ( a livello internazionale) , purtroppo non posso fare nomi, ma pensate ad una che si fa spesso pubblicità sulle reti nazionali, e che lavora a favore dei bambini della guerra, per i bambini africani ecc. Che di tutto quello che chiede e non solo spettacoli, ma donazioni su conti correnti ecc. da solo il 20% dei loro introiti realmente in beneficenza, il restante 80% viene trattenuto da loro per pagare le spese pubblicitarie e gli stipendi dei dipendenti. Comunque si il discorso sarebbe interminabile. Ciao JazzBass
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