Cari amici contrabbassisti,
non credo che il tema sia mai stato trattato in maniera esauriente. Mi pare di aver capito che il nostro Beppe Andreoni preferisca foderi abbastanza leggeri e poco spessi, altri, magari, sono di una concezione totalmente opposta. La cosa mi interessa molto poichè ho intenzione di cambiare il fodero al mio Rubino, contrabbasso "mignon" già di per sè. Cosa ne pensate?
Ci sono marche o costruttori che preferite? Quali sono attualmente i costi medi per un buon fodero? E gli accessori: tipo rotelline, elementi che bloccano il manico, etc.? Come lo trasportate solitamente: a spalla con una cinghia od in altro modo? Ci sono links o numeri di telefoni (oltre quello fornito dalla Paola Brancato) a cui rivolgersi?

Se ho dimenticato qualcosa inseritelo voi!

Il tema mi sembra di "vitale" importanza; anzi se ci sono dei consigli questi verranno premiati con il Polmann Emperor di Beppe che lo donerà al consiglio più azzeccato ! (tanto, caro Beppe, siamo in tema di donazioni di contrabbassi ma anche di furti ... mi chiedo: ma non è che sono gli stessi ? Lungi da me trovare una qualsiasi risposta razionale, ergo ... Boh!).

Attendo i vostri interventi in stand-by (poi qualcuno mi spiega che cavolo significa!).

ArrivedOrci.

VL

Caro "rf" ovvero Vitico, sei un mito!...

Tornando alla "questione foderi" devo dire che in Italia ci sono molte piccole fabbriche le quali lavorano molto bene. Bisogna solo scoprirle. Il sogno di tutti forse sono le Mooradian, per non parlare delle bellissime Soundwear, ma vi assicuro che si può spendere molto meno ed avere una custodia estremamente funzionale e completa. Mi trovo d'accordo con Beppe quando sostiene che una custodia deve essere poco spessa (parlo di spessori); effettivamente il contrabbasso è già di per se pesante, più una bella ma altrettanto pesante custodia e poi ci vuole un carro attrezzi per spostare il tutto ! Penso che bisogna valutare bene la questione del peso e dei relativi spessori. La cosa importante è sì la comodità e sicurezza per lo strumento e per noi, ma alla fine non dovremmo esagerare acquistando foderi che alla fine si rivelano eccessivamente ingombranti e poco funzionali. Naturalmente è un parere personale ma frutto di anni di contrabbassismo "itinerante". Non sottovalutate i foderi che si possono "indossare" a spalla: sono comodissimi per lunghe camminate (non certo di piacere). In Grecia mi capitò di dover camminare per parecchio tempo e devo dire che le cinghie a mò di cartella sono comodissime, anche se ovviamente possono suscitare l' ilarità dei passanti (ma la nostra è anche una funzione sociale per la quale dovremmo essere retribuiti di più visto che teniamo alto il morale del popolo italiano !). Purtroppo sono poco pratico di prezzi, tranne quelli di Scaramelli che è fornito di buonissime custodie (mi pare anche che il maestro Stefano ne usi una), ma sarebbe interessante discuterne. 
Vi lascio per continuare a scrivere un "libricino" sulle Scale diteggiate a tre ottave (al capotasto diteggio alla Petracchi ... se ci riesco) in quattro o cinque modi diversi. Roba per i miei poveri allievi !

Un saluto a tutti

Vitico

Quote:


Hai capito come si risponde con questo caspita di "quote"????? !

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vitico di rivombrosa SECONDA PUNTATA!.. ormai c'è un cornuto.. ma chi sarà ???.. AIUTOOOOOOOOOOOOOOOO St..... !!!!!!!!!!!!!!..

Quote:


OT
Concordo, caro Beppe.
Ma si tratta di una donna mooolto costosa. O sbaglio?

vl

p.s.: so che Petracchi possiede un Pollman a Ginevra (?)
dove tiene annualmente dei corsi. Lo ha comprato per evitare di portarsi dietro il suo Rossi e lo tiene sempre li.
Magari è proprio il Pollmann - Rossi, che praticamente è la copia del suo. Ahhh... beato lui! (ma l' Alexandria è sicuramente la più "sensuale" .... dai Beppe chiudiamo questo OT altrimenti ci censurano ).