Quote:Anche io studio jazz e non uso mai lo slap.
Adoro il walkin e il suono del contra percio' da un pò di tempo penso che dovrei passare al contra.
Ho 31 anni, credi che sia tardi ???
Cosa vuol dire studiare canto ???
Grazie.
Scusa se intervengo Past,
ma per la prima domanda ti posso garantire una cosa, e non lo dico per farti piacere o per adularti. Nei miei dieci anni d' insegnamento mi sono reso conto che veramente il contrabbasso è uno strumento eccezionale, duttile ed imprevedibile. Quanti sono gli strumenti che si possono suonare in due modi totalmente diversi pur essendo un unico strumento? Ce ne saranno pochi. Ma se questa incredibile e positiva pregevolezza dal punto di vista tecnico si traduce in "difformità" rispetto ai più comuni strumenti, anche il problema assume un aspetto estremamente relativo.
Cominciare da piccoli è sicuramente un grande vantaggio, tanto che in paesi più evoluti di noi musicalmente (mio fratello si trovain una cittadina in Danimarca e mi dice che ogni sera c'è un evento o classico o jazz) si usano strumenti da 1/8 per impostare al suono i bambini. Non ho sbagliato termile e lo ripeto: i bambini dagli 8 a 12 anni.
Ma c'è l' altro lato della medaglia. Il contrabbasso per sua natura si presta ad essere studiato anche in età più avanzata. Magari non si diventerà uno Sciascia, un Bocini od un jazzista famoso, ma si possono avere delle grandi e belle soddisfazioni.
Facciamo il caso del Jazz.
Tecnicamente la mano sinistra se è un pò bloccata, con un aggeggio chiamato "grip master" e con corretti esercizi di stretching la puoi riportare ad un livello di agilità notevole. La destra ha un' altra postura che necessita relativamente di particolari doti acrobatiche. Rimane il problema dell' intonazione (consiglio ai jazzisti di studiare con l' arco scale ed arpeggi ... si sentono meglio le stonature) che con uno studio serio si riesce a migliorare. Quindi, come avrete compreso, io sono per lo studio del contrabbasso "all age" poichè dalla mia esperienza ho avuto allievi "grandi" che sono riusciti a fare molto bene.
Spero che con la Riforma si aboliscano i limiti d' età: è un ignomìa. Ma l' Italia, come al solito, sembra sempre indietro a tutti, anche se poi grandi talenti sia nel Jazz che nel classico li troviamo proprio qui.
A presto
Vito