Hot Topic (More than 10 Replies) Microfonaggio Contrabbasso (Read 31901 times)
Amin
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Microfonaggio Contrabbasso
07.09.2005 at 13:42:34
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Ciao a tutti...

Volevo sapere tutte le vostre esperienze di microfonaggio del contrabbasso sia per il jazz (in studio e soprattutto live) che per la classica.

Mi sto acculturando su questo argomento, e non vi nascondo che sto un po' impazzendo...

esperienze coi seguenti tipi di microfoni...? o simili?:
Neumann U87 o altri
Akg c3000 o altri
dpa 4021 o 4060BM
LCM100 sdsystems
Amt s25b
Sennheiser linea MKH
etc....

So che gli ambiti sono mostruosamente differenti perche' il microfonaggio per la classica e' estremamente diverso di quello per il jazz dove si deve fare i conti con problemi come feedback, rientri di strumenti vicini, comodita' e praticita' "live"... 

Aspetto vostri autorevoli pareri...

Grazie mille in anticipo.

Amin
  
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vitoliuzzi
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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #1 - 07.09.2005 at 14:36:46
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Amin io ti posso dare il mio non autorevole parere su alcune personali esperienze nelle incisioni di alcuni CD che ho fatto.

Ti dirò: facendo la media fra tutti i microfoni usati, l' Akg c3000 mi è sembrato quello più usato in ambito classico-orchestrale. Se non ricordo male anche quando ho inciso per la Sony i due tecnici del suono, un ingegnere americano ed uno tedesco, ci piazzarono due di questi microfoni (eravamo quattro contrabbassi) esattamente all' altezza delle effe dello strumento. Il risultato finale, all' ascolto, è stato impressionante. La Sony utilizza vari microfoni specializzati per ogni singolo strumento.

Con un' altra casa discografica, invece, il tecnico del suono preferì collocare un bellissimo Electro Voice (scusami ma non ricordo la sigla) un pò più in basso rispetto alle effe. Secondo lui quella era la posizione migliore per il mio contrabbasso, visto che ero solo. Risultato eccezionale. Sai, io sinceramente preferisco più gli EV perchè mi sembrano che forniscano un suono "spettralmente" più ampio rispetto agli altri microfoni. Vorrei però precisare una cosa. A livello classico non è molto semplice riprodurre il suono prodotto dall' arco, questo perchè lo stesso, pur se di qualità buona, produce sul posto una sorta di "fruscio", lasciami passare il termine, che poi dovrebbe essere eliminato in sede di masterizzazione. Spero che intervenga il nostro maestro Stefano poichè nel suo ultimo Cd (che dovrebbe uscire ad Ottobre) ha usato dei microfoni, non ricordo il nome, a mio avviso di ottimo livello, confortato da una qualità del suono che a me piace molto. 

Concludo con una domanda supplettiva agli amici del Forum. A prescindere dalle differenze dei vari microfoni, dalla qualità, dal prezzo e dalla marca, non vi sembra che siano poi i tecnici del suono in fase di masterizzazione ed ottimizzazione del suono ad avere una parte a dir poco fondamentale, basilare??

Ciao 
vl

p.s: Amin, solo per tua conoscenza ti dico che io personalmente con pochi soldi ho voluto provare due Samson Co1 a condensatore che a livello di qualità prezzo mi sembrano interessanti, molto interessanti. Nelle mie registrazioni casalinghe con mixer e mini disc li posiziono uno a livello delle effe ed uno a livello quasi del riccio rivolto in direzione opposta per catturare il suono riflesso. La cosa sembra che funzioni ! Se poi decido di equalizzare il suono, cosa non sempre consigliabile, posso far diventare il mio contrabbasso come un organo da chiesa !! E qui ritorna la mia domanda sui tecnici del suono.
  
vito liuzzi
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Stefano_Sciascia
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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #2 - 07.09.2005 at 20:29:46
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http://www.schoeps.de/E-2004/overview-rec-situ.html

Ecco il sito .

Da diversi anni uso in studio questi microfoni , il modello non lo so ,ma sono quelli lunghi e grigi .

Bisognerebbe chiedere a Paolo il tecnico con cui lavoriamo dal '94 .

Comunque li volevo comprare per reg a casa ma costano un po' tanto .

La resa e' incredibile suonando con l'Arco ,ma anche a pizzico il sustain e' incredibile e la fedelta' del suono assoluta .

Sono molto direzionali e li mettiamo a 10 cm circa dalle effe del CB .

Questo e' il poco che so .

Ciao Stefano .

P.S. Grazie Vito ,sono contento che il CD ti piaccia , ora ti tocca come al solito l'impiccagione ..spero con un RE ..il SOL lo tengono per me perche' fa piu' male..ha ha !
  
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emi
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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #3 - 07.09.2005 at 23:21:59
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Questa la mia esperienza in situazioni live/jazz: 
Partendo dal presupposto che la fedelta' dei microfoni e' superiore a quella di qualsiasi altro sistema (pick up...) Mi sono anche cervellato ed illuso per un po' di riuscire a suonare nei localetti con il solo microfono:  Tentativo fallito.

Come hai gia' anticipato il primo nemico e' il FeedBack, 
in particolar modo , tutto diventa + problematico con uno strumento come la batteria accanto e con volumi alti sul palco. 

Per un po' ho usato un Akg c419-c.  Piccolo microfono con pinzetta nato per i fiati.  IN alcune situazioni piu' acustiche ha fatto il suo egregio lavoro, In altre non era davvero usabile.  Oltre al solito problema FB , il suono del mio strumento finiva con l'essere troppo "aperto", poco definito e senza attacco. 
Attualmente uso un sistema della K&K Piezo + Mic. (con preamp)
(E' il K&K Bass max + K&K Golden TRinity Mic)
Sono due canali separati che possono essere miscelati a piacimento. 
IN realta' a malincuore ti dico che il microfono l'ho usato veramente di rado...  finendo con scegliere la strada piu' pratica e usare il solo piezo. 

Un saluto


p.s.
Se scorri indietro nel forum troverai dei post splendidi di Campus sull'argomento microfoni.
  
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andrea
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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #4 - 08.09.2005 at 05:24:58
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anche io ho optato per la scelta del pick up per i live (suono con un batterista pestone e mi muovo parecchio...) ma registrando un demo con un amico che ha studiato da fonico abbiamo provato varie soluzioni. alla fine avevo attorno uno stuolo di microfoni!
in realta' abbiamo usato 2 neuman a condensatore (non so la sigla) uno ad altezza f a mezzo metro e un piu' alto e piu' lontano (circa un metro direi) e rode vicino al manico. il risultato finale miscelando i tre era abbastanza buono. in realta' probabilmente bastava il neuman piu' vicino.

per quanto riguarda il ruolo dei tecnici del suono, quello che posso dire e' che e' fondamentale, specialmente per uno strumento come il nostro. come ben dice vito, un lavoro maldestro puo' portare ad un suono assolutamente finto. il tecnico invece deve prima lottare per avere una buona ripresa, e poi lottare per rendere "vero" quello che ha registrato. il compito aumenta i difficolta' quanti piu' strumenti si sovrappongono. tanto piu' che le tecniche di ripresa cambiano da strumento a strumento e vanno "riconciliate" in un insieme che suoni coerente.
poi bisogna fare i conto con fenomeni percettivi dell'orecchio quale il mascheramento delle frequenze, per cui un bellissimo contrabbasso puo' diventare pessimo non appena si aggiunge una chitarra... insomma il fonico e le sue manipolezioni sono fondamentali.

scusate la logorrea.
andrea
  
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Amin
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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #5 - 08.09.2005 at 05:25:23
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Quote:
http://www.schoeps.de/E-2004/overview-rec-situ.html

Ecco il sito .

Da diversi anni uso in studio questi microfoni , il modello non lo so ,ma sono quelli lunghi e grigi .

Bisognerebbe chiedere a Paolo il tecnico con cui lavoriamo dal '94 .

Comunque li volevo comprare per reg a casa ma costano un po' tanto .

La resa e' incredibile suonando con l'Arco ,ma anche a pizzico il sustain e' incredibile e la fedelta' del suono assoluta .

Sono molto direzionali e li mettiamo a 10 cm circa dalle effe del CB .

Questo e' il poco che so .

Ciao Stefano .

!



Avevo sentito parlare di questi fantastici Schoeps...
Piu' di un fonico me ne ha parlato con toni entusiastici ed effettivamente devono essere davvero i migliori microfoni in circolazione.. Effettivamente costano tanto..
Ma comunque la qualita' si paga...
Grazie mille!
  
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Amin
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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #6 - 08.09.2005 at 05:29:22
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Quote:
Questa la mia esperienza in situazioni live/jazz: 
Attualmente uso un sistema della K&K Piezo + Mic. (con preamp)
(E' il K&K Bass max + K&K Golden TRinity Mic)
Sono due canali separati che possono essere miscelati a piacimento. 
IN realta' a malincuore ti dico che il microfono l'ho usato veramente di rado...  finendo con scegliere la strada piu' pratica e usare il solo piezo. 

Un saluto


p.s.
Se scorri indietro nel forum troverai dei post splendidi di Campus sull'argomento microfoni.


Qundi non consiglieresti il mic di K&K -il Golden Bullet -(e' quello che hai, sbaglio?)? 
Mi dici che non ti ci trovi bene... e' scarso..?
Grazie mille....
  
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MrPC
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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #7 - 08.09.2005 at 06:09:06
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Leggendo in giro ho sentito questi tre microfoni da usare in situazioni live:

AMT S25B della AMT

www.appliedmic.com


ATM 35 della Audio Technica
www.audiotechnica.com


ADX20i della Audix
www.audixusa.com

Ulteriori informazioni si possono trovare qui:

http://www.musicherie.com/cgi-bin/forum/YaBB.cgi?board=idcontra;action=display;n...


http://www.musicherie.com/cgi-bin/forum/YaBB.cgi?board=idcontra;action=display;n...

Anch'io stavo pensando ad un microfono, più per curiosità che per effettiva esigenza, intanto, sentendo ad Emi, escluderei quindi l'AKG c419 ed il Golden Trinity della K&K.
Tra i modelli che menzionato sopra il più abbordabile è l'Audix, ma sentivo di qualcuno che usava un altro modello Audio Tecnica, il Pro35x.
Qualcuno ha esperienze?

Io avevo provato, abbastanza di corsa a dire il vero, l'AKG C401, precursore del C411, quelli che si attaccano allo strumento (tipo Schertler Dynamic). Su siti tedeschi non sento parlare male del C411, anzi, vista la differenza di prezzo con lo Schertler le prestazioni erano quasi paragonabili. Ed il feed back è molto contenuto.
Cercherò di approfondire la conoscenza con il C401 per vedere se miscelato ad un pick up porta a sensibili miglioramenti.

Ciao!
  
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Amin
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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #8 - 08.09.2005 at 11:02:00
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emi
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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #9 - 08.09.2005 at 12:49:51
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Quote:



Non l'ho provato , ma non mi convince per niente il fatto che sia unidirezionale. 
Riguardo al mio K&K (Mic Golden Bullet + Piezo Bass Max + Preamp)  ti dico che lo considero un buon sistema. 
bene organizzato sopratutto in fase di "ormeggio" sul ponticello.  Alla  combinazione del piezo (che di per se e' gia' un ottimo prodotto) e di questo piccolo microfono si aggiungono 3 controlli (alti,bassi,Gain) presenti all'interno del preamp. Il rilsutato e' che si hanno molte variabili e possibilita' per ottenere il suono che si cerca. 
Il punto e' che pero' il Mic (come tutti i microfoni) ha dei limiti oggettivi.  Spessissimo per problemi di FeedBack sono costretto ad eliminare il canale del mic e usare il solo piezo, 
cosi' tante volte che mi viene il dubbio che avrei potuto direttamente ordinare il solo Bass Max senza Mic. 
( e magari se mi volevo togliere lo sfizio del microfono lo avrei comunque potuto fare su un palco piu' grande con un service bene attrezzato e quindi con un mic fisso con asta). 

Un saluto
  
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rupy
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Quanto pesa!

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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #10 - 09.09.2005 at 13:02:15
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Ti rimando ad un post precedente dove avevamo parlato di questi microfoni: http://www.musicherie.com/cgi-bin/forum/YaBB.cgi?board=idcontra;action=display;n...

Ciao
  
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emi
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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #11 - 13.09.2005 at 07:12:32
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Quote:
. Su siti tedeschi non sento parlare male del C411, anzi, vista la differenza di prezzo con lo Schertler le prestazioni erano quasi paragonabili. Ed il feed back � molto contenuto.


Leggo anch'io del C411. Prezzo contenuto (c.a 130€)  e poco feedback... 
Nessun altro ha notizie?   

  
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luca74
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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #12 - 13.09.2005 at 08:39:33
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Quote:



Non l'ho provato , ma non mi convince per niente il fatto che sia unidirezionale. 
Riguardo al mio K&K (Mic Golden Bullet + Piezo Bass Max + Preamp)  ti dico che lo considero un buon sistema. 
bene organizzato sopratutto in fase di "ormeggio" sul ponticello.  Alla  combinazione del piezo (che di per se e' gia' un ottimo prodotto) e di questo piccolo microfono si aggiungono 3 controlli (alti,bassi,Gain) presenti all'interno del preamp. Il rilsutato e' che si hanno molte variabili e possibilita' per ottenere il suono che si cerca. 
Il punto e' che pero' il Mic (come tutti i microfoni) ha dei limiti oggettivi.  Spessissimo per problemi di FeedBack sono costretto ad eliminare il canale del mic e usare il solo piezo, 
cosi' tante volte che mi viene il dubbio che avrei potuto direttamente ordinare il solo Bass Max senza Mic. 
( e magari se mi volevo togliere lo sfizio del microfono lo avrei comunque potuto fare su un palco piu' grande con un service bene attrezzato e quindi con un mic fisso con asta). 

Un saluto

ciao 
anche io ho un bassmax montato...secondo te che preamp è opportuno abbinare?
con il tuo come ti trovi?
  
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emi
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Re: Microfonaggio Contrabbasso
Reply #13 - 13.09.2005 at 13:24:30
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ciao 
anche io ho un bassmax montato...secondo te che preamp � opportuno abbinare?
con il tuo come ti trovi?


Io uso un preamp sempre della K&K. MI trovo Ok ma non ho metri di paragone, dato che questo modello di preamp mi permette di gestire anche il Mic con un canale separato e non ne ho provati altri.
"Dual Channel Pream" Eccolo qua:
http://www.urbbob.com/preamps.html

Saluti
  
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