Caro Pas,
cerco di risponderti io, poi sicuramente qualcuno aggiungerà qualcosa inerente la propria esperienza.
L' ho già scritto da qualche parte, ma non mi pesa ripetere alcuni concetti. Tutti i Conservatori ed IMP (Istituti Musicali Pareggiati ai Conservatori, come quello dove insegno a Taranto) dal 1999 con la legge n. 508 sono stati sottoposti, ahimè, ad una riforma un pò sgangherata. Ma questo è un mio parere personale. Effettivamente dalla Riforma sono nati questi due ulteriori canali di studio, assieme a quello tradizionale, con eguale valenza e portata.

Corso tradizionale.
Ha la tipica durata di 7 anni con un esame intermedio di contrabbasso al 5° anno, materie complementari ed esame finale. In questo caso ci sono limiti di età (se ben ricordo quello superiore è di 20 o 21 anni) e pertanto, visti tali limiti, non potresti neanche fare l' esame di ammissione. Tuttavia, come ho sempre detto, legalmente c'è una scappatoia a tale diniego se si usufruisce di un decreto legislativo che permette al candidato fuori dai limiti d' età di poter ugualmente entrare in Conservatorio, sia per il limite inferiore che per quello superiore. Questo avviene quando la commissione esaminatrice durante l' esame di ammissione dovesse ravvisare nel candidato "eccezionali capacità musicali". Ma comprendi come ciò non sia semplice, specie la cattedra di contrabbasso è già piena o ci sono candidati di età inferiore che godono di una sorta di diritto di prelazione, o preferenza legata all' età più bassa. 

Suggerimento:
ci sono docenti/colleghi che appena vedono un candidato "fuori età" e che addirittura non ha mai suonato il contrabbasso, lo fucilano all' istante senza regolare processo !!
Altri colleghi, ed io mi schiero da questa parte poichè non è richiesto dalla Legge saper già suonare lo strumento e per il contrabbasso i limiti d'età potrebbero anche non esistere, dicevo altri colleghi sono più propensi ad utilizzare quel decreto legislativo di cui non ricordo gli estremi, basandosi sulla convinzione (sempre che vi siano posti liberi) che, una volta ravvisate le capacità psico-attitudinali allo studio della musica (capacità di percezione dei salti, intonazione vocale, senso del ritmo ed altre piccole cose), ammettono il candidato al primo anno di esperimento. Poichè di questi anni esperimento se ne possono fare massimo due, c'è tutto il tempo per l' impostazione dell' arco e per terminare il programma ufficiale di primo anno.
Il suggerimento che formulo sempre è quello di andare a parlare sempre prima con il docente, spiegare la propria situazione e cercare di capire se vi sono o meno possibilità per entrare. Magari un docente potrebbe dirti:"Tu fai la domanda di ammissione e poi vediamo". Non ti ha garantito nulla ma almeno puoi sempre sperare, anche perchè la commissione è formata da altri docenti.

Corso Triennale.
Qui sei proprio fuori. In pratica è come se partissi dal V anno del corso tradizionale, con esame di ammissione basato su un programma già di un certo livello.

Biennio specializzazione.
Per i diplomati, quindi neanche a parlarsene.

Corso Jazz.
Occorre sempre chiedere preliminarmente al docente, ma la vedo un pò difficile.

Spero di essere stato chiaro.

In bocca al lupo.

Vito