Quote:Ciao Amin.
Molto bella la tua "recensione" su questi archi. Alcuni anni fa possedevo un Fracassi di ben 162 grammi. Per quello che ne so, poteva essere un arco per Caimmi il quale sosteneva che gli archi dovevano avere un certo peso. L' ho utilizzato per un certo periodo di tempo e la sua qualità principale era la dolcezza del suono, assolutamente impareggiabile. Purtroppo andava benissimo nei cantabili, ma nei passaggi in velocità o nei cambi di corda veloci mostrava molti problemi di agilità. Alla fine ti rendi conto che ti abitui anche ad archi così pesanti, ma col Fracassi che avevo io era molto difficile non so una Tarantella di Bottesini o di Glière. L' ideale, per assurdo, sarebbe stato avere un arco per i brani di agilità e usare il Fracassi solo per i cantabili come un' Elegia o Romanza drammatica di Bottesini. Cosa ovviamente poco praticabile.
Forse per questo motivo Azarkin applica dei pesetti al suo arco o si fa costruire archi molto pesanti. La differenza per me è l' impugnatura. Con la presa alla Dragonetti forse è più facile tirare e condurre archi molto pesanti. Ma ci pensi ad un arco impugnato alla francese di 240 grammi. Mi sembra una cosa inverosimile solo perchè l' opposizione alla forza di gravità, nei diversi tipi di impugnatura, è totalmente diversa.
Però ... 6.000 Euro per un arco !! Non sarà forse un pò troppo ?

!
Un saluto.
V.
Per il Maestro Liuzzi:
Immagino pero' che anche in Orchestra il Fracassi suonasse da paura...no? magari non aiutava molto se si suonava L'ouverture delle Nozze di Figaro..ma in generale ho avuto l'impressione che come arco francese potesse essere uno dei piu' validi in Orchestra...
Che puo' dirmi a riguardo?
Difatti parlando con questo mio amico che ha il Fracassi, ci siamo messi daccordo che se devo suonare Koussewitzky, lui mi presta il Fracassi che ha piu peso e e anche piu spinta sonora, e se lui deve suonare Bottesini, io gli presto il mio LeGouic, che e' piu leggero, piu'agile e definito(pesa 125-126grammi... un sogno..!).
Divagando...:
parlando con autorevoli Maestri,nonche' insigni contrabbassisti, ho avuto modo di appurare che sono in molti ad avere un arco "agile e leggero" per la virtuosité e un arco piu pesante e massiccio per l'Orchestra o altro tipo di sonorita'... Per poi non parlare di chi ha anche archi barocchi o etc...
In pratica, sembra inverosimile poter trovare tutto in un solo arco...anche in quelli belli e costosi..
Che ne pensate di questa osservazione...?
Attendo smentite e o commenti...
Un abbraccio a tutti.
Amin
Grazie anticipatamente per la risposta..