Colleghi tutti,
parlando di accordature per quinte (do-sol-re-la) e del loro utilizzo da parte di JOEL QUARRINGTON (
http://www.joelquarrington.com ), forse il primo o l' unico al mondo ad aver inciso Bottesini per quinte usando lo storico Red Mitchell set della Thomastik, ho scoperto che il maestro Quarrington è un nostro assiduo lettore. Mi pare che il nostro Stefano Sciascia lo abbia conosciuto alla ISB Convention (mi pare di aver visto una loro foto insieme sul sito di maestro Stefano).
Vi riporto il testo di una mail che gentilmente Joel mi ha inviato, perchè sono veramente onorato del fatto che contrabbassista come Joel Quarrinton addirittura segua il nostro Forum.
Ecco il testo della mail che rendo pubblica:
Dear Maestro Liuzzi,
I enjoy trying to read the Italian double bass website
you have created, despite my difficulty reading and
understanding Italian. When I studied with M.Petracchi
30 years ago I was a bit better! Now I use Babel
translation if I get stuck, and it makes strange new
versions of what was said, however poetic it might
sound.
If you wouldn't mind, I would appreciate it if you told
me what you wrote recently about my strings for fifths.
(very recently)
Warmest regards,
Joel Quarrington
Adesso naturalmente dovrò rispondere col mio pessimo Inglese a Joel Quarrington e spiegare cosa ho personalmente detto di lui. Sarà una cosa simpatica. Ad ogni modo, per chi voglia saperne di più sulla c.d. " TUNING FOR FIFTHS ", accordatura per quinte, può visitare il suo gradevole sito che ho indicato sopra.
Per rendere completa l' opera, e magari per i più curiosi che volessero ascoltare questo "Bottesini per quinte" ho la fortuna di avere il suo Cd e credo che si possa ancora trovare. Ecco i dati:
JOEL QUARRINGTON - NAXOS - BOTTESINI: Music for Double Bass and Piano Vol.1 8.554002 (CD)
Personalmente credo che sia molto interessante ascoltare un contrabbasso accordato come i violini e celli o viole. Cosa ne pensate? Joel ha una sua filosofia nell' utilizzo di questa accordatura e i suoi adepti cominciano ad essere in molti. Rivoluzione del Terzo Millennio ? Non lo so

!
Saluti
Vito Liuzzi