Capisco il problema (per un po' di tempo ho suonato con una orchestra di una cinquantina di fiati, unico strumento a corda sommerso fra tromboni e tube), ma anche nelle orchestre classiche le cose non vanno molto meglio (chissa perchè le viole decidono di studiare le loro parti più rognose dieci minuti prima dell'inizio del concerto, quando gli altri tentano di accordare. Poi il direttore lascia 10 min. per l'accordatura a testa per sezione, arriva ai contrabbassi e... alza la bacchetta per iniziare!)
Un escamotage utile è accordare, ovviamente con l'arco, tenendo l'orecchio poggiato al manico: senti molto meglio quel che ne esce. L'accordatore è utile solo in parte. Puoi prenderne uno da chitarra con pick up a pastiglia, che prende un po' più dalla cassa e un po' meno dall'ambiente circostante, oppure inserirci direttamente il cavo del tuo pick up, ma non risolvi del tutto: l'accordatore riceve comunque i suoni degli strumenti intorno a te che, se su frequenze più alte della tua, incasinano comunque il risultato.
Ultimo suggerimento, quello che da i migliori risultati: I.N.C.A.X.A.T.U.R.A. ma di quelle violente. Il contrabbassista riesce a far valere i suoi diritti sugli altri musicisti solo quando inizia a ruggire. Fallo una volta, ma fallo di brutto. Vedrai che per il futuro si ricorderanno che uno spazietto tocca pure a noi. Altrimenti finisce sempre che il commento al termine è "Bel concerto... peeeeerò, quel contrabbasso com'era scordato! Eh già, quelli più che suonare sanno solo trasportare mobilia, che ci vuoi fare...". Argh

Grazie molte per le utilissime risposte, che mi  ispirano un commento e qualche domanda.
Primo. Il suggerimento di Paola sull'opportunità, diciamo così, di dare libero sfogo alla propria aggressività nel momento dell'accordatura mi sembra utilissimo e tra l'altro consente di spiegare (forse solo in parte) perché Charles Mingus si presentasse alle prove armato di pistola. Non so se in questo caso il fine giustifica i mezzi…. ma del fatto che lo strumento di Mingus fosse sempre accordato mi sembra non si possa dubitare!! e inoltre si può stare certi che nessuno lo avrà mai definito "trasportatore di mobilia".

Secondo. Il “carpire” il La del piano che è sul palco prima dell’inizio del concerto mi sembra una vera chicca. Tuttavia chiederei se possibile ulteriori delucidazioni sugli accordatori:
1)      deve essere uno apparecchio specifico per cb (vista la peculiarità delle frequenze emesse dallo strumento) o va bene un qualsiasi buon accordatore?
2)      Se attaccato al pick up risente comunque degli altri suoni presenti nell’ambiente?
3)      I modelli che funzionano con jack sono anche utilizzabili senza (per raccogliere il La del piano dal vivo)?
4)      Ci sono marche o modelli di accordatori che hanno buon nome tra gli addetti al settore?
Ancora grazie di cuore a tutto il forum per l’aiuto e il sostegno. 
Cristiano