adoro questo django! mi fa impazziere il gipsy project di birèli lagréne, ma non c'è nulla sui realbook, sapete dove si trovano gli spartiti di questi brani gitani?
grazie

grazie tante...non eri tu che postasti un video di un contrabbassista che faceva sto genere?

senti emiliano, ma sai darmi qualche dritta su come si suonano questi pezzi? si parla di come suonare un brano jazz classico, ma non ho la più pallida idea di come si suoni un genere come questo, sai dirmi qualcosina?

Ciao, ho suonato per qualche anno questo genere (1994 e giù di li, prima che tornasse di moda, insomma), formazione con due chitarre, violino, sax e contrabbasso.
Niente di particolare da aggiungere ai consigli di Emi sul come suonarlo, alcuni brani (parlo degli originali) sono il "solito" giro, in altri invece ci sono soluzioni armoniche non abituali per chi ha sempre suonato gli standard.
Per le partiture dei pezzi scritti da Django e Grappelli esistono pubblicazioni apposite, ricordo che i nostri chitarristi ne erano forniti, se fai una ricerca in rete sicuramente le trovi.

Ciao e
W Django (anche per motivi affettivi)

ciao caro, dunque io suono spesso manouche, tra l'altro a torino fanno un festival bellissimo chiamato per l'appunto jazz manouche django reinhardt, circa a metà settembre, dove l'acustica era splendida, ma io ho visto un chitarrista violinista meraviglioso, dorado schmidt, cercatelo perchè ne vale la pena.
se non sbaglio tu hai viusto il video del bassista di colore che suona la marsigliese con django, facendo l'ostinato iniziale con l'arco.
allora per me la formula fondamentale per suonare manouche è
1 conoscere e amare lo swing, anche e soprattutto essere disposti (incredibile ma vero) a suonare i toniconi degli accordi e evitare svolazzi scottlafareschi, che in questo caso serve poco.
ovviamente in alcune situazioni o con determinati musicisti ci sono intrecci, dialoghi e botta e risposta, ma sono casi del tutto individuali.
2 conoscere anche un minimo di musica balcanica, rom, rumena, valse musette, e tutto quello che poi viene mischiato per forza di cose.
3 avere e acquisire una concezione sensibile della dinamica e del suonare acustico
per il resto poi ovvero lo slap non credo sia indispensabile, è una tecnica divertente che io personalmente ho imparato suonando per strada con gli zingari e successivamente dai rockabilly, ma preferisco usarlo quando veramente serve, calcolando che il ritmico sei tu in assenza di batteria, quando un gruppo manuoche è veramente affiatato diventa un organo, è molto bello.
senza contare poi la funzione del basso che si ritrova a fare da cane da pastore con chitarristi e violinisti che svisano e a volte accelerano.
Molto spesso la concezione del suonare, ti porta a stare leggermente avanti sul tempo, questo perchè mancando la batteria, dai l'impressione di avere il beat giusto.
per il resto essendo tutti e due a roma posso dirti che ci sono almeno tre gruppi che fanno questo repertorio, io ho messo su un nuovo quartetto che credo sarà molto bello. nel frattempo per tutti ti consiglio les hot swing, con Alessandro Russo come solista, un gran chitarrista.
hanno anche un sito, cerca les hot swing
ciao

p.s.
io ti consiglio sempre i dischi e non gli spartiti
p.p.s.
spesso in estate o quando fa caldo noi andiamo per strada a suonare, di solito a castel s.angelo e chi vuole si unisce, di solito chitarristi, ma un bassista è benedetto dal cielo, visto che si suona anche per 4 ore di seguito imparando il repertorio.
p.p.p.s.
se èpoi ti interessa suonare manouche posso darti il numero di augusto, un chitarrista che cerca un contrabbassista di riserva per il suo gruppo

sergiao[at]fastwebnet.it, magari, mandami il numero...
senti, ma spiegami meglio, ci sono 3 gruppi a roma che lo fanno? io ho visto un quartetto al bebop una o 2 sett fa, bravissimi, mi piacevano parecchio, anche se di veramente bravo mi sembrava fosse solo il violinista...
mi dici i contatti di questi gruppi a roma? così posso andarli a vedere.
grazie

lagrene lo adoro, non conosco però quello che dici tu

boogie, apparte che io voglio un contrabbasso, ma poi, mi sai dire come si chiamava il quartetto che pensi sia del tuo attuale violinista (giovane e bravissimo, occhiali e capelloini ricci), vorrei andarli a risentire, poi ovviamente, appena metti su la tua situazione dimmelo, vengo subito a vedervi!!!

ok, allora aspetto di sapere con precisione il loro nome, sei stato gentilissimo.
non ricordo se ne abbiamo gia parlato, a quanto lo vendi il tuo contrabbasso?

boogieman, ma non ci hai più aggiornato rispetto il gruppo gipsy che stavi mettendo su...