Taz, ne abbiamo parlato già in un altro topic con una certa dovizia di particolari. Consiglio vivamente ai nuovi arrivati di utilizzare la funzione CERCA in alto al centro poichè molti argomenti hanno avuto ampia trattazione. Non è un rimprovero ma una constatazione di fatto che dovrebbe guidare i nuovi prima di creare tremila topic sullo stesso argomento. Ad ogni modo, Taz, compra una confezione di pomice in polvere ed una di olio di lino. Li trovi in una qualsiasi ferramenta o negozi similari. Con un morbido panno asciutto abbastanza doppio, imbevi una piccola porzione nell' olio di lino e dopo inzuppa questa parte nella pomice in polvere. Non ti preoccupare per le quantità, visto che non provocano danno alla vernice o legno. Ma è ovvio che la cautela non è mai troppa. Quindi a zone strofina con una certa intensità fino a quando la pece non è venuta via. Vedrai che il procedimento è molto semplice e relativamente sbrigativo. Una volta terminato, puoi ripulire il tutto con un panno pulito e vedrai che magicamente la pece sarà venuta via. Passa la mano sul piano armonico e verifica che non ci siano altre zone infestate. Questo per la pece. Il sistema migliore per pulire uno contrabbasso è NON PULIRLO, nel senso che a fine di ogni seduta è buona norma passare un panno su tutto il piano armonico per rimuovere la pece prima che diventi collosa specie con il caldo. Prevenire è meglio che curare. Se proprio vuoi utilizzare un prodotto per dar nuova linfa o ravvivare il colore del tuo strumento (cosa da non fare mai su strumenti di un certo pregio perchè il loro invecchiamento deve essere quanto più naturale possibile, e i colori delle venature devono rimanere tali e quali come in origine) ci sono molti prodotti della Saratoga che possono fare al tuo caso. Non ti preoccupare, usane in modiche quantità ed otterrai buoni risultati. La premura non è mai troppa. Quindi ti consiglio, prima di utilizzare qualsiasi prodotto, di fare un piccolo test su di una piccola porzione di legno. Solitamente questi prodotti sono relativamente innocui. Il polish va benissimo, ma ce ne vorrebbero confezioni industriali. La sua caratteristica principale è che è neutro nella colorazione, ma non pensare che nutra il legno e tutte le altre cavolate varie, visto che solitamente, specie le vernici dei fabbriconi, costituiscono più una patina protettiva facilmente sfaldabile, che un elemento di protezione e valorizzazione del legno. Le vernici di certi livelli, invece, possono anche conferire un colore timbrico particolare per lo strumento. Stradivari docet. vito p.s.: se lo strumento dovesse andare a fuoco o si sgretolasse, non mi assumo alcuna responsabilità (clausola di esonero della responsabilità per fatto di terzi). E vai di gomito.
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