dopo aver letto i consigli che mi sono stati dati in un altro topic, mi sono documentato un pò su queste due scuole, di cui riporto i siti web:

http://www.slmc.it/
http://www.scuolamusicatestaccio.it/

cosa ne pensate?
conoscete altre scuole di jazz a Roma?

nel sito del saint louis non vi è riportato niente a proposito dei prezzi, a parte i 150 € dell'iscrizione...
voi sapete qualcosa sulle quote di frequenza?

ciao a tutti, e grazie!

care entrambe, vai privatamente da un insegnante, non ho capito ti devi trasferire a roma? suoni il basso o il contrabbasso, potrebbe essere utile studiare da qualcuno in privato, andare per session e dare un'occhio a queste scuole che cercano sempre contrabbassisti per i gruppi di studio e magari li scrocchi

rubare sempre, scrocca il possibile che tanto va bene uguale...

Il Saint Louis x quanto ne so al momento non ha insegnanti di contrabbasso. L'eccellente Marco Loddo, con cui io volevo studiare, a quanto ne so, ha desistito per mancanza di allievi.
Magari da gennaio ad ora le cose sono cambiate.
A Testaccio, invece, c'e' Ciancaglini e credo anche un altro insegnante.
L'ambiente e' molto bello in entrambe le scuole. Una cosa che mi piace molto del Saint Louis e' un'aula in cui si tengono dei laboratori che e' quasi sulla strada. Chi suona e' in una vetrina e passando davanti puoi fermarti ad ascoltare.
Se passi a fare un sopralluogo a Roma prima del trasferimento facci un salto.
I costi sono di circa 120 euro al mese in tutte e due le scuole, con cui hai diritto alla mezz'ora o 3/4 d'ora settimanale di strumento + la frequenza ai corsi di storia, solfeggio, teoria etc. Per chi viene dal conservatorio sono cose un po' all'acqua di rose e soprattutto gia' note. I laboratori sono da pagare a parte salvo delle buoni doti personali di contrattazione.
La mia idea, gia' manifestata, e' che le scuole di musica sono delle ottime porte di ingresso nel mondo della musica che servono per uno o due anni e poi diventano un po' strette.
C'e' chi fa a meno delle scuole passando subito a fare amicizia con i musicisti o attraverso il proprio maestro.
ciao

mio consiglio spassionato, io ci andai quando era gestita da un vero bandito (il s. louis dico) e scappai dopo 4 mesi per inoltrarmi a s.cecilia suonando comunque altro altrove, il s.louis è sempre un posto di fichetti che capiscono e vogliono capire solo un periodo storico del jazz fegandosene ( i più) del prima e del dopo.
e lo trovo caro, in più detesto il concetto della lezione da 45 minuti.
a roma insegn<anti privati ne trovi quanti ne pare e ti ho detto spesso i contrabbassisti li cercano come il pane per far partire i laboratori nelle scuole, quindi magari tu arrivi a roma vai alezione che so da pietro ciancaglini e poi passi al s. louis e dicio salve io sono qui da poco cercavo un laboratorio, avete bisogno di un bassista.
secondo me fai moolto prima e meglio.
testaccio è molto più particolare e meno specifica come scuole, meno settorializzata sul jazz fatti un giro, molto di ciò che ho detto vale anche li, ma se vuoi andare in una scuola ambiente la puoi frequentare in vari modi

ciao

Riguardo al corso di cb al Saint Louis prova a chiedere una lezione di prova per il giorno in cui vieni a Roma.
Come ti dicevo le mie informazioni sono limitate a dicembre gennaio. Ora le cose possono essere cambiate. Nel qual caso fammelo sapere per piacere, perche'  ho ancora un credito di 31 euro con la scuola che avrebbe dovuto informarmi della riattivazione del corso.
Riguardo "all'acqua di rose" intendevo dire che per chi viene dal conservatorio, frequentare un corso di armonia con un pensionato e un metallaro alle prime armi, puo' risultare un'esperienza un po' "leggera". Ovviamente nulla in contrario  a metallari e pensionati che frequentano le scuole di musica. Anzi loro sono spesso la ricchezza di questi corsi.
Boogieman, non credo che Ciancaglini dia lezioni private. Almeno cosi' mi ha detto. Tra l'altro e' una persona squisita ed e' contattabile all'indirizzo email riportato nella sua pagina personale del sito della scuola di Testaccio. 
Che tipo di corsi hai fatto/stai facendo  a Santa Cecilia?
Ciao
Cristiano

si, nhop ha ragione la classe di armonia in una scuola del genere è quantomeno variegata, ci trovi di tutto, quindi se puoi fartela bene e per affari tuoi fallo.
per il resto luca bulgarelli non insegna più li, io ci feci lezione per ultimo nel 2000 anzi credo non insegni più, l'ultima volta che l'ho sentito non gli andava molto.
per il resto gianluca renzi c'è e che io sappia pietro ciancaglini è disponibile.
poi vedi te se vuoi andare al s.louis vacci ma sappi che di session in cui incontrare altri musici a roma ce ne sono. di insegnanti pure, se hai la licenza di solfeggio e sei al 4 anno vuol dire che bene o male puoi leggere la maggior parte delle cose che ti mettono davanti
nhop, tu sei a roma deduco dove suoni di bello?

ma secondo me trovati un insegnante privato non necessariamente un nome(chi è un bravo musicista non è detto che sia un valido insegnante)che ti faccia un po respirare jazz e 2) trovati una situazione di studio magari a 4 elementi meglio con il piano 3) ascolta e vai ad esibizioni,jam, etc. e vedrai che con calma il jazz lo assimilerai da solo senza buttare tempo (e soldi) a quelle scuole che hai detto!! nel frattempo diplomati visto che sei già al iv anno di conservatorio!
quelle scuole li vanno bene per chi è proprio all' inizio o a chi ha difficolta' di trovare situazioni in cui suonare ma tu se già hai un po ditecnica non faticherai a trovare altri come te per tirare su una situazione!consiglio spassionato!
certo 1900 + 150 di iscrizione come avete detto voi alla faccia del popolare e se era d' elite quanto costava?

Io non sapevo che costassero così cari questi corsi, ..... a questo punto, veramente conviene iscriversi ai corsi sperimentali dei conservatori statali. Non sò come è la situazione di salute dei conservatori, però potrebbero aumentare un pò l'iscrizione ed abbassare il livello di entrata (togliere questo benedetto esame di ammissione). Quando stava in conservatorio mio fratello, la filosofia era ...."solo per pochi eletti", ma le cose sembrava stavano per cambiare, sono passati 20 anni (non sò se avete letto il post conservatorio a 40 anni), non sembra sia cambiato nulla, salvo smentita di qualche maestro al post tra parentesi.
Ciao
Giann

P.S. per il Maestro Vito. Questo esame di ammissione siete voi Maestri che lo volete o ve lo obbliga la legge Moratti?