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prima di uscire. Nel bellissimo dvd di Rabbath c'è una sequenza dove suona con l' orchestra credo un capriccio di Paganini ed è impressionante l' agilità a capotasto di quest' uomo che è semplicemente assurda. Solo Karr nel concerto per violoncello di Dvorak riesce ad avere queste performance fuori da qualsiasi logica terrestre.
Ok, Taz. Hanno action bassissime ed eccellenti archi o strumenti. Hanno queste Corelli, sicuramente il tipo 360 TX Forte (consigliatomi da Karr) che facilitano relativamente, ma l' agilità ed intonazione sono il frutto di un lavoro meticoloso e da stacanovisti.
L' ultima volta che ho sentito il maestro Petracchi, ed in occasione della quale scrissi un articolo su un giornale locale, eseguì magistralmente lo stupendo Sconcerto di Trovajoli. Ma Petracchi, a mio giudizio, è più svantaggiato rispetto agli altri, poichè le sue corde hanno un diametro maggiore e quindi più di tanto non può scendere. Le Jargar hanno un suono simil budello buonissimo, ma io personalmente le trovai un pò sbilanciate. Poi uno si abitua e va avanti in un certo modo.
Didatticamente, Taz, il tuo Maestro non ti ha detto una cosa sbagliata visto che, specie in orchestra, si richiedono ad esempio pizzicati molto focalizzati o balzati, martellati, ribattuti ed altri colpi d' arco che devono essere sonori ma non frustare, altrimenti si rischia di fare una frittata generale. Ma i motivi sono svariegati e maestro Al li spiegherà nel suo prossimo libro.
Fatto sta che all' inizio, con i miei allievi, preferisco un action intermedia, visto che i più studiosi riescono ad impostare il capotasto anche fra il II e III corso. Allora ogni docente fa le proprie scelte in base a quello che vuole ottenere.
Vito
p.s.

ffTopic
Sto utilizzando le Corelli. Adesso il suono è bello ma effettivamente occorre un arco sui 135 grammi come afferma Rabbath. Il mio parere è che, dopo aver provato molte corde, le Corelli 360 sono ottime, ma ci vuole del tempo per abituarcisi e bisogna rivedere un pò i propri colpi d' arco. Ma forse, ed alla fine, la corposità ed il colore di altre marche rinomate non lo hanno. Poi bisogna vedere come reagisce il proprio strumento, giudice finale in tutte queste dissertazioni.