Ciao ragazzi!
Spesso ci si accusa di parlare troppo della parte 'hardware' della nostra vita contrabbassistica: corde, archi, pickup, amplificatori, e accessori vari... argomenti degni di interesse, che però potrebbero alla lunga distrarre dal vero concetto di ESSERE musicista (diverso da quello del motociclista, ad esempio, che vuole AVERE la moto più veloce e potente).
Noi abbiamo la (s)fortuna di far dipendere il nostro suono dal talento e dallo studio, e non dal prestigio del nostro strumento.

come diceva boogieman a proposito del danno irreparabile del contrabbasso: "il danno irreparabile è sempre la morte del suonatore, il contrabbasso di per se è uno strumento imbecille"

******************************************

..dopo questa intro, ne approfitto per sfornare un tema tutt'altro che motociclistico:
l'uso di polso-avambraccio-spalla nelle quartine consecutive di semicrome.

Per fare un esempio prendiamo il n.17 dei 30 studi di Simandl (tempo di Polacca - difficoltà III corso).

La difficoltà di questo pezzo sta nella capacità di rilassare il polso, che quindi dovrebbe articolarsi esclusivamente 'amplificando' i movimenti dati dall'avambraccio (o dalla spalla).

ad esempio voi come intendereste il simbolo "  |¯|  " posto sopra la prima croma e sulla successiva semicroma:

una ripresa: quindi alzare l'arco e tornare a tallone?
oppure è semplicemente un'indicazione del "verso" dell'arco, senza obbligo di ripresa (e suonare quindi il resto della frase a metà arco)?