Personalmente ritengo che il punto di massima ricchezza armonica e miglior emissione per il nostro strumento si trovi in quella zona della tavola armonica che è situata sotto la tastiera a circa dieci centimetri dal tacco della stessa: di qui una ripresa che avvenga ad una distanza di circa 30 o 40 cm dalla tastiera, tramite un microfono a condensatore a diaframma largo collocato su asta nana, penso possa restituire tutte le componenti timbriche del contrabbasso, indipendentemente dalla tecnica adottata.
Orientare il microfono più verso la tastiera, o più verso il ponte può aiutare a rendere il suono più morbido o con più attacco o a ricercare particolari componenti timbriche in accordo con le scelte dell'esecutore o in funzione dell'esigenze del suono di insieme
Riprese microfoniche più ravvicinate al piano armonico mi sembrano più funzionali a cercare un suono "che funzioni" nella situazione contingente di gruppo o alla selezione di alcune componenti timbriche, una specie di zoom sonoro per capirci, più che a restituire l'immagine acustica autentica dello strumento.
Ci sono produttori che stanno costruendo supporti interessanti per microfonare il contra.
Tra queste SD SYSTEMS INSTRUMENT MICROPHONE con LCM 100
http://www.sdsystems.com/frame.html?frame=1&url=/mic100.htm oppure l'AMT con l'AMTS25
http://www.appliedmicrophone.com/instruments/profile/AcousticBass che però ho sentito e non mi pare valga tutto quello che costa
o ancora le interessantissime sospensioni elastiche proposte da DPA Microphones, che tra l'altro realizza microfoni modulari componibili che mi affascinano
http://www.dpamicrophones.com/Images/DM00895.jpg http://www.dpamicrophones.com/Images/DM02353.jpg.
L'idea di ancorare un supporto alla cordiera è percorribile purchè si riescano a togliere tutti i rumori meccanici spuri che possono essere ripresi dal microfono collocato all'estremo opposto del supporto metallico durante l'esecuzione. Al puntale la vedo già più dura perchè il sistema dovrebbe essere molto lungo, potrebbe essere oscillante e potrebbe amplificare i rumori catturati sulle fasce di fondo e a pavimento. A quel punto forse tanto vale avere un'asta nana separata dallo strumento.
Io sto trafficando da un po' con diversi elastici e O-RINGS per industria chimica (usati come guarnizioni per tenute idrauliche e pneumatiche) per realizzare un supporto elastico al ponte.
Tante soluzioni si stanno discutendo proprio in questi giorni su TalkBass, con diverse foto esplicative.
Ad maiora ...