Hot Topic (More than 10 Replies) dopo il diploma ? (Read 6328 times)
lory
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dopo il diploma ?
26.09.2006 at 02:17:13
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sono in vena di domande sta notte scusatemi!!!

ragazzi , cosa fare dopo il diploma , premetto io non credo in bienni o trienni , credo che dopo il diploma bisogna fare esperienze fuori dal conservatorio , anche per cambiare docente e soprattutto aria . 

dove andare ? io ho molta fiducia nell'orchestra giovaile a fiesole , anche perchè c'è un maestro come bocini e poi è una realtà che ha 20 anni e soprattutto è l'unico posto dove insegnano concretamente il mestiere del contrabbassista in una fila .

la stuffer a cremona con petracchi mi sembra un'altra realtà molto concreta .

dei corsi speciali sempre a fiesole non ne so niente , mi piacerebbe avere informazioni da voi .

scusate sono incasinato , perchè il mio sommo maestro mi ha anticipato il diploma a febbraio ( questa estate non ho oziato ... eheheh )invece che a giugno e allora sto cominciando a guardarmi un pò in giro .

mi scuso se l'argomento è già stato trattato . grazie . lorenzo .

  
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vitoliuzzi
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Re: dopo il diploma ?
Reply #1 - 09.10.2006 at 13:24:18
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Non credo Lory che l' argomento sia stato trattato per intero: ma Bocini, Stauffer, Fiesole et similia sono di fatto, ed ad oggi, sinonimo di una certa garanzia a livello di preparazione. 
Ma guardati anche in giro o all' estero se puoi! Nel senso di valutare di prendere anche poche lezioni da quello o quei solisti che TU reputi ad un altro livello.

Secondo me più campane si sentono e meglio è ! Se un docente è dispotico, change it! ... però se è anche bravo abbassa la criniera e studia sul serio.

Un saluto

Vito

p.s.: considera il testo di Petracchi "T.H.S.T." (credo sia questo) il tuo Vangelo giornaliero. Se non se credente ... credici ! ... non si finisce mai di perfezionare quella sua tecnica opposta a quella di un Rabbath, che andrebbe tuttavia analizzato. Insomma i casini sono variegati e complessi, ma la strada da te indicata mi sembra molto buona.
  
vito liuzzi
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boogieman
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Re: dopo il diploma ?
Reply #2 - 09.10.2006 at 14:50:22
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dopo il diploma comincia a correre
  
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doublebassforever
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Re: dopo il diploma ?
Reply #3 - 13.10.2006 at 13:27:05
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beati voi che avete sti problemi..il dopo...io sono neanche a meta'...
  
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vitoliuzzi
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Re: dopo il diploma ?
Reply #4 - 13.10.2006 at 15:00:35
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DBforever,
ti parlo da amico e docente. E ricordati queste mie parole.

"Vedrai che gli anni passeranno purtroppo molto più velocemente di quanto tu possa pensare e ti ritroverai al diploma molto prima di quanto tu possa pensare".

Ciao

Vito
  
vito liuzzi
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boogieman
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Re: dopo il diploma ?
Reply #5 - 15.10.2006 at 10:39:47
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queste frasi si dicono anche ai falò sulla spiaggia

oh vito sei l'ultimo dei romanticoni!
  
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pabbass
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Re: dopo il diploma ?
Reply #6 - 16.10.2006 at 11:09:26
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Siiiii?!?!?!?
Che strano… io ho trovato che quegli anni sono passati molto ma molto lentamente, e sono stati anche piuttosto duri, altro che scorrere via in un batter d’occhio.
Devo aver sbagliato qualcosa…
  
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vitoliuzzi
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Re: dopo il diploma ?
Reply #7 - 16.10.2006 at 14:47:51
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OT
Vedi Paola,
forse io ho avuto un insegnante, l' eccezionale M.° Michele Cellaro, che con la sua pacatezza e semplicità mi ha supportato moltissimo nell' affrontare ogni difficoltà umana o strumentale.
Ma sono convinto di quello che ho detto, e per fortuna i miei allievi me lo confermano.

Un caro saluto

Vito
  
vito liuzzi
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pabbass
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Re: dopo il diploma ?
Reply #8 - 18.10.2006 at 22:29:12
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E' sicuramente una bella fortuna quella di aver avuto a che fare con un insegnante seriamente motivato e non ansiogeno (figura piuttosto rara), ma è un discorso a parte: trovo ciononostante abbastanza rischiose le affermazioni che tendono a confermare un'opinione fin troppo diffusa oggigiorno fra chi inizia, quella cioè che il diploma è qualcosa che alla fine si raggiunge in un modo o nell'altro, almeno per 'anzianità di servizio' o routine.
Stando alle opinioni degli amici docenti di Conservatorio (da Nord a Sud) questa è anche la ragione principale che sta alla base dell’attuale altissimo "tasso di mortalità scolastica" fra gli iscritti: non sarà una situazione generalizzata in OGNI conservatorio italiano, certo che è piuttosto comune, sfortunatamente.
Penso comunque che sia un problema più generale: oggi si tende a credere che quando una cosa si è fatta per un paio d'anni è già molto (e ne ho conferme in vari contesti, non solo musicali)
I frutti di questa convinzione, giusta o sbagliata che sia, li vedremo fra qualche tempo...
  
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Fab
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Mi piacerebbe suonare
come lui !

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Re: dopo il diploma ?
Reply #9 - 19.10.2006 at 07:36:20
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Questo è un bel dibattito, va ben oltre i limiti del problema posto. Che occasione per andarci giù dritto, bello prolisso.
Sono d'accordo con pabbass anche se dovrei starmi zitto in quanto, a suo tempo, non potei continuare il conservatorio perché causa incidente mi distrussi lo scafoide della mano destra (immaginate un po cosa vuol dire tirare l'arco in queste condizioni).
Ma ho comunque sempre continuato a studiare, non solo il contrabbasso, l'armonia etc., e le altre cose che mi danno da vivere.
Lo stesso discorso vale per la ricerca scientifica, ad esempio. Non si è NIENTE dopo un dottorato di ricerca, per quanto l'università o il docente dove e con cui si conseguono siano prestigiosi.
Bisogna sempre andare avanti, cercare di vedere cosa si fa in altri luoghi e non pensare mai "OK, ora conosco quello che faccio e vivo di rendita".
Continuare a fare le stesse cose per una vita in musica (parlo per me, non voglio offendere nessuno) mi sembra come volersi mettere a fare un lavoro impiegatizio. Nella ricerca è la stessa cosa.
Insomma, dopo il diploma c'è tanto da fare suppongo: gente da sentire, scuole da valutare, un mondo di musica e musicisti da conoscere, studiare, etc.
A proposito del "Vangelo" di Petracchi: Vito io me lo sono studiato (con i miei tempi) e per me è stata una Bibbia per un bel po. Ma alla fine mi sono reso conto di aver perso qualche anno in quanto o hai una mano che è una "palanca" (come si dice a Roma), come ha Petracchi, oppure se hai una manina come la mia stai fresco. Voi che ne sapete più di me non pensate che si debba trovare la tecnica più adatta alle proprie caratteristiche fisiche dopo averle valutate un po tutte ?
  
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doppiobassoit
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Re: dopo il diploma ?
Reply #10 - 19.10.2006 at 15:22:32
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Voi che ne sapete più di me non pensate che si debba trovare la tecnica più adatta alle proprie caratteristiche fisiche dopo averle valutate un po tutte ?


Ottimo quesito. Il segreto secondo me è proprio quello di guardarsi un po' in giro e frequentare i corsi di chi ti ispira fiducia e poi adattare alle proprie caratteristiche gli insegnamenti dell'uno o dell'altro.
  
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