Ciao Vito (riscrivo ancora qui come nuovo messaggio la mia risposta perchè temo che vada altrimenti persa nel mucchio)
ti ringrazio di aver provato le corde che ti ho spedito! 
 
Una precisazione: io non sono affatto un chimico della La Bella bensì il titolare della Aquila Corde Armoniche.   
In altre parole  faccio il cordaio a tempo pieno. 
Vedi qui: 
www.aquilacorde.com ;
 
le tue prove sono state davvero esaustive e non possso che ringraziarti della pazienza. 
Vado ora a rispondere ad alcune domande: 
il set non ha il sustain perchè ho voluto così. 
Nel senso che ci tenevo fortemente a ricreare il suono delle corde di budello -corde su cui il Jazz è nato- ma questa volta da ricreare con l'uso materiali sintetici. 
Il materiale in oggetto è la bava di Nylgut, il quale è stato da me messa a punto dopo qualche anno di lotta mortale con i polimeri sintetici. In pratica è un budello artificiale di nuova concezione. 

Insomma questo tipo di corde non si può ricreare con la bava di nylon standard che tutti hanno: ecco perchè sono una novità difficile da imitare
Un'altro punto di forza è la stabilità ai cambi climatici: il Nylgut assorbe lo 0,1% di umidità rispetto al 10% a saturazione del nylon comune. 
In pratica una volta assestate si piantano lì e non si muovono. 
La sola importante avvertenza è quella di tirarle con forza con le mani mentre si stanno accordando la prima volta. 
Questo è molto importante: tiratele davvero perchè tanto sono robuste e così facendo le avete subito in tono e ferme. 
Infine: io sono cordaio di corde di budella e seguo la maniera storica di fare dette corde, non quella moderna. 
Le corde di budello furbe e storiche (quelle su cui è nato il Jazz insomma!) sono morbide ed elastiche, non rigide come spaghetti. Ecco perchè ho preparato un set completo con le prime due in budello e le altre due budello filato argento.
Vista la peculiarità della muta sintetica si può pensare anche di abbinare le prime due di budello e i bassi di quella sintetica...
 
Per ora credo che basti. 
Il sito che ho preparato è questo: 
http://www.aquilacorde.com/doublebassi.htm ;
 
è ancora da migliorare ma almeno dà le prime informazioni... 
Mimmo Peruffo, di Aquila Corde Armoniche Vicenza