[quote author=Beppe link=1161717793/0#12 date=1161946696]Dai Paola, il bello dei forum è che non sono ufficiali, ognuno può dire ciò che pensa, ovviamente senza offendere nessuno[/quote] Ma sicuramente si. Il punto è un altro, e mi permetto di fare un (relativamente) breve riassunto: - il thread è cominciato con l'affermazione che non si è mai pensato di fare archi da studio con nasetti di dimensione e disegno diversi per venire incontro a diverse conformazioni di mani. - io ho obiettato che non è così, che quel tipo di archi ci sono ed ho invitato a provare a contattare i vari archettai per informarsi riguardo il loro tipo di produzione. Perchè avrei dovuto fare nomi precisi? Perchè sto con uno dei due? Perchè l'altro lo conosco e so che lavora molto bene, oltre ad essere una persona corretta e leale con clienti e colleghi? Magari ne esistono altri che io non conosco e che lavorano ancora meglio di loro: non sarebbe per niente corretto da parte mia indirizzare a senso unico presso l'uno o presso l'altro solo perchè per mia ignoranza non so che, per ipotesi, a 40 km da casa mia esiste un novello Tourte che pratica prezzi assurdamente bassi... e che dovrei dire, se scoprissi che una mia frase sparata lì per superficialità ha impedito ad un costruttore meritevole di farsi conoscere? Certo che mi sentirei alquanto in colpa. - mi è stata chiesta una spiegazione dettagliata sui sistemi attraverso i quali l'archettaio opera un ben preciso aggiustamento. Io ho fatto notare che non sono in grado di generalizzare (sarebbe come chiedere ad un mio cliente come fanno in genere i tecnici software ad identificare la presenza di un rootkit ed a rimuoverlo: il cliente potrebbe -forse- dire come opero io, Paola, in una situazione del genere, ma direbbe una castroneria se dichiarasse che TUTTI i tecnici informatici usano la mia stessa procedura. Se esistono informatici che laborano alla Nasa ed altri che non hanno i soldi per pagarsi i cacciaviti, forse non tutti i sistemi di lavoro sono uguali). - PAF! Mi trovo coinvolta improvvisamente in una discussione sul fatto che G.L. fa pagare il proprio lavoro troppo rispetto a E.S. Ho forse perso una puntata?!?!?!? Non capisco bene il nesso, anche perchè fin dall'inizio (e non solo in questo thread) invito costantemente a guardarsi intorno cercando anche di conoscere i 'nuovi autori' che forse saranno i 'nomi' di domani. Con tutto questo, ammiro e rispetto il lavoro di G.L. e E.S., ma le mie finanze non mi permettono di possedere un loro arco. Ciò nonostante ho un discreto parco archi, sia moderni che antichi, di tre diversi costruttori, archi ritenuti molto apprezzabili da chi li ha provati. Una discussione che ho letto di recente qui sul forum dovrebbe far pensare: Catalin Rotaru ha usato nella sua ultima produzione discografica statunitense (che – PARLO PER SENTITO DIRE ma da fonte attendibile – dovrebbe avere prossimamente pure una recensione di tuttissimissimo valore...) un contrabbasso di un liutaio che fino a un po' di anni fa qua in Italia era poco filato, ma molto apprezzato all'estero. Ora che il M° Rotaru decide di utilizzarlo per la sua incisione e citarlo in copertina, allora si che se ne parla!!! (premetto che Luciano Golia è un amico e quindi ne sono strafelice) Ma il M° Rotaru ha scelto anche di citare in copertina il costruttore del suo arco, e di commentare dettagliatamente il suo lavoro... e su queste sue ultime affermazioni si è glissato elegantemente. Ora, io non sono una grande solista nè mai la sarò, ma se lo fossi non credo davvero che citerei pubblicamente il mio liutaio od archettaio se fossero dei cani, nemmeno se mi avessero passato fior di bustarelle per farlo (e poi la figura del 'cammellaro' che propaganda porcherie immonde, coi colleghi, chi me la ripagherebbe?????) A questo punto liberi di pensare che c'è un mio coinvolgimento personale a proposito: infatti c’è, e lo ammetto senza problemi. Ma ci sono anche altri musicisti in Italia che hanno intrallazzi ben più redditizi coi costruttori, solo che non hanno voglia di dichiararlo pubblicamente. Ecco perchè dopo questa estenuante chiacchierata (ho detto più parole di quante dico di solito in un anno), invito chi ha avuto la pazienza di leggere fino in fondo a NON STANCARSI DI GUARDARSI INTORNO. A volte si hanno splendide sorprese (vedi la custodia di cui parlavo qualche mese fa, ordinata ad una ditta non molto distante da casa mia, ricevuta nel giro di pochissimo, costata una cifra che non esito a definire ridicola, eseguita in modo SUPERBO, curata nei particolari (ho scoperto poco tempo fa le cerniere nascoste che consentono di integrare ulteriormente la già robusta imbottitura). Eppure questa ditta è semi-sconosciuta, non ha un sito internet, non si fa battage pubblicitario ad oltranza, non compare sui cataloghi... ma perchè tutto ciò, secondo voi????
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