MASSIMO PATTI - recensione critica al suo spettacolo

Ieri sera al Teatro dell’Orologio
Massimo Patti in: 


"U C u n  t a b b a s s o"

Un monologo? No, un dialogo.
In uno scenario da cabaret al Teatro dell’ Orologio, un uomo, Massimo Patti confessa e si confessa con il suo strumento.
Una parodia sul contrabbasso che man mano si trasforma in una parodia sull’uomo. Suggestive musiche si mescolano ad ironia e grandi riflessioni. La vita vissuta si mescola alla vita non vissuta, la storia centenaria del contrabbasso si mescola con la storia dell’uomo, dell’uomo Massimo Patti e di tutti gli uomini.
Da questa mescolanza emerge la poesia, tutto quello che la storia esclude, IL SENTIMENTO.
Questo sentimento collettivo viene poi catalizzato da Massimo con una sua composizione, frutto della propria e dell’altrui esperienza, frutto del proprio e dell’altrui sentimento, che attraverso le sue vibranti note sfocia in un pathos commuovente.
Lui l’ha scritto, lui l’ha diretto e lui l’ha eseguito, ovviamente questo insolito connubio ha reso Massimo coinvolto in prima persona nello spettacolo che  ha acquisito il sapore di un’autobiografia o di un ritratto.
Uno spettacolo eloquente e pragmatico che cerca di distinguere con sapienza ed anche con un po’ di polemica quello che è l’arte da  quello che è intrattenimento, spesso nel quotidiano confusi ed omologati ma separati da un ontologia profondamente diversa.
Il pubblico presente estasiato dalla maestria musicale, lo ha riportato sul palcoscenico con bis a ripetizioni e la Sua umiltà, simpatia e disponibilità ha regalato momenti di pathos e gioia musicale a tutti facendo parlare ancora una volta “U cuntabassu”.
                                                                            Phil Loren

Che dire! GRANDE MAX!

Vito

Alcuni passi ...

“ U CUNTABBASSO “

MONOLOGO PER CONTRABBASSO E VOCE

Scritto e Diretto 
da
MASSIMO PATTI

Una riflessione amara e ironica sull’uomo attraverso la figura allegorica del Contrabbasso
MI  VUOI  FARE  CREDERE  CHE  IN  QUATTROCENTO  ANNI  DI  VITA  TUA
NON  HAI  MAI  COMMESSO  NESSUN  PECCATO  ???
SEMBRI  UN   “ CRISTIANO “   ........
COME  OGNI  BUON  CRISTIANO  ANCHE  TU  HAI  I  TUOI  PECCATUCCI….
E  GIA’....   COME  TUTTI  I  PECCATORI  ANCHE  TU  HAI  UN’ANIMA
LA  COSA  CHE  MI  FA RABBIA  E’  CHE  TRA  TUTTI  I  PECCATORI
SEI  L’UNICO  CHE  POSSA  CAMBIARSI   L’ANIMA  QUANDO  LO  DESIDERA !!!
CHE   BELLO SAREBBE  SE  POTESSIMO  FARLO  ANCHE  NOI…MORTALI !!!
HAI  PROPRIO  BISOGNO  DI  UNA  BELLA  CONFESSIONE !!!
Uno spettacolo da vedere se non altro per la simpatia che trasmette Massimo Patti. Un personaggio che non mancherà di stupirci, accompagnandoci per un'ora di spensieratezza.


Vito Liuzzi (non ne sono l' autore)