Io ti consiglio il testo che è attualmente la bibbia del jazz: The Jazz Theory Book di Mark Levine, magari da affiancare a The Evolving Bassist di Rufus Reid (libro+DVD), per aspetti più "pratici" relativi al contrabbasso.

In più, ear training e trascrizioni a morte.

Onestamente non conosco nessun testo in italiano, altri sapranno forse indicarti qualcosa.
Il jazz è un altro pianeta, preparati ad un sacco di lavoro, buona parte del quale lontano dallo strumento.

il mio consiglio, da affiancare a quelli degli altri che ti hanno risposto, è di ascoltare bene e attentamente i dischi degli anni 40 - 50 e, appena hai capito come funziona il walking bass, suonarci assieme.

Ma non sono daccordo sul fatto che suonare jazz necessiti tanto studio senza strumento. 

Il secondo consiglio è di praticare tanto, con musicisti più bravi di te. Questo fa progredire davvero tanto e il fatto che i contrabbassisti siano piuttosto richiesti facilita la cosa...

good luck
g

Concordo su quanto detto da coloro  mi hanno preceduto;
comunque provenendo dal classico la tecnica sullo strumento non ti manca di certo, così come il solfeggio e la lettura, e tutto ciò ti tornerà utilissimo per un mondo 
( il jazz ) completamente diverso. Come metodo per lo strumento, per cominciare , oltre ad un buon maestro, ti segnalo, in italiano, WALKIN'BASS scritto da Attilio Zanchi  ( è chiaro e ben concepito) ; utile poi per un giusto approccio al jazz , sempre in italiano, il libro di Nino De Rose ,Tecnica dell'Improvvisazione jazzistica. In seguito eventuale materiale te lo consiglierà ( o fornirà ) il maestro al quale ti sarai rivolto.
Auguri

grazie x i consigli... a presto