bassoso wrote on 10.04.2007 at 18:40:42:
Neanch'io riesco ad intonarle tutte bene, non so a cosa sia dovuto.
Forse non devono essere necessariamente accordate alla perfezione. Quando avevo il Romeo Orsi (110 di diapason) non ci riuscii nemmeno a scannarmi. Anche se, ripeto, non sono molto convinto dell' utilità o meno di questo sistema. Tanto che passando al ponte regolabile non ci ho più fatto caso. Spero che esista una qualche relazione matematica e/o fisica per spiegare un eventuale miglioramento della risonanza dello strumento. Nel mio caso peggiorai la situazione visto che comparvero lupetti e lupettini.
Un dato è certo. Nel tempo ho notato che alcuni contrabbassi, anche di un certo pregio avevano questa accordatura post-ponte già di per se incorporata, con la punta della cordiera a ridosso del capotasto inferiore. Era un caso? O forse una cosa ricercata dal liutaio in fase di costruzione o dal possessore successivamente. Allora, mi sembra che la domanda sia semplice: "Quando viene costruita o montata una cordiera su di un contrabbasso, quale deve essere la sua collocazione ottimale?". Perchè, a prescindere da lupi e lupetti che possono essere considerati un difetto nella corretta risonanza di uno strumento o una sua sofferenza ad un determinato tipo di corda o chissà cosa, se la risposta dovesse essere di tipo "matematico", allora questo Do anche stonicchiato avrebbe la sua rilevanza (parlo della prima corda chiaramente). Se il metodo è più empirico, allora la cosa potrebbe convincermi meno.
Ho controllato sul mio piccolo Rubino (un "rubinetto") e a parte la prima corda, le altre sembrano orientate più o meno ad una quarta con tendenza ad avvicinarsi ad una quinta

. Ecco perchè si dice, forse, anche a "due ottave ed una quinta"

La punta della cordiera è collocata quasi a ridosso del capotasto basso.
Però sarebbe interessante sapere come si orientano i liutai. Ho la sensazione, da non intenditore, che quando lo strumento è stato costruito ad arte e con le giuste proporzioni dei vari elementi, questa quarta (o quinta) dovrebbe uscire "a priori". Stonicchiata o meno, ma dovrebbe venire da sè!
Ciao
Vito
p.s.:Bassoso, a parte i danni fatti in tema di lupi

, ma prima di mettere mani alla cordiera hai sentito che note ti dava lo strumento in quella porzione di strumento. Magari andavano bene, solo che non erano quarte da accordatore !!
p.p.s.: Per Alex! Se non hai dimestichezza con i giochini di settaggio dello strumento, meglio non mettere mani! In genere si agisce sulla lunghezza del filo metallico o di altro materiale che tiene unita la cordiera al puntale.