http://www.ettorre.com/sql/modules/debaser/player.php?id=23 Spero che il Link sia corretto.
Secondo me, questo è uno dei video più belli del maestro Ettorre (non che gli altri siano da meno) - sempre Live" . Non solo per le vistosissime difficoltà del brano che il Maestro sembra aver sviscerato e sconfitto in tutte le sue componenti (si ha la sensazione che tutto sia facile per lui ... dono degli dei! e di ore di studio, ritengo), ma soprattutto perchè con questa piccola formazione di archi che accompagna (in maniera eccellente) il contrabbasso del Maestro emerge in tutta la sua bellezza sonora ed artistica (l' effetto stereofonico è gradevolissimo). Insomma, sono convinto che in questo modo il pubblico abbia apprezzato anche a fondo sala tutte le "finezze" di arco e mano sinistra che il Maestro ha voluto esprimere in maniera artisticamente encomiabile.
Grossi o medi organici, secondo il mio modesto parere, dovrebbero essere utilizzati solo in casi eccezionali o con acustiche permissive, possibilmente con lo strumento supportato da una bella pedana fatta ad opera d' arte. Oppure se il brano o concerto è stato scritto per contrabbasso, tenendo conto del fatto che non ha l' emissione di un violino o di una tromba.
Anche perchè le difficoltà, solitamente, nascono dal registro medio in su, quando non dovrebbe essere così ... sarà il timbro di un contrabbasso nella sua complessità. Discorso molto generale, è chiaro! E per questo credo che non avrò risposte a questa mia pretestuosa provocazione secondo la quale alla fine il contrabbasso rimane lo strumento d' accompagnamento per eccellenza