ciao Danilo, ci sono tanti esercizi che puoi fare col metronomo. prova questo: è un ottimo riscaldamento che faceva Niels Pedersen. metronomo a 70 BPM suona una scala maggiore; due ottave a salire e poi a scendere; ogni nota dura un battito che diciamo sarà un quarto; quando torni da capo non ti fermare e ripeti ribattendo ogni nota su un battito; es: do,do- re, re- mi,mi ecc.. qui ogni nota avrà il valore di un ottavo; quando sei da capo ripeti il tutto ma senza ribattere: do-re-mi ecc; ogni nota ha sempre il valore di un ottavo; quando sei da capo e sempre senza fermarti dovrai metter quattro note per ogni battito; quindi stai suonando i sedicesimi; prima ribatti: do,do,re,re-mi,mi,fa,fa ecc; quando sei da capo rifai il tutto senza ribattere: do,re,mi,fa-sol,la,si,do-ecc. sono sempre sedicesimi. alterna sempre indice e medio nella mano destra; se lo fai su tutte le tonalità maggiori, prendendo un po' di fiato ad ogni cambio di tonalità, in circa 20 minuti avrai fatto un ottimo riscaldamento e sari pronto a suonare ciò che vorrai. Pedersen diceva di iniziare sempre così le sue sessioni di studio ed io, umilmente, faccio altrettanto. ma ricorda: prima di suonare qualsiasi cosa devi interiorizzare il ritmo senza lo strumento. quindi abituati sempre a cantare o battere con le mani su un tavolo o dove vuoi la ritmica. devi diventare una specie di batterista. il jazz è ritmo, non dimenticarlo mai! buono studio, Tito.
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