Prima di vedere il video linkato, ti avrei scritto che pur avendo sempre ammirato la grandezza di Stanley Clark, come contrabbassista è poco di più di un eccelente bassista elettrico che suona il contrabbasso... Già lo avevo sentito, ho dei dischi (col cb) e ne ho studiato parti, ma l'ho sempre trovato molto bassistico, più che contrabbassistico. Ora ho una visione un po' meno superficiale: ha un'estrema personalità, anche come contrabbassista, ha un tipo di suono e di modo di suonare che lo fa subito distinguere da chiunque altro; non dissimile da come si esprime col suo Alambique (è quello il suo basso storico, giusto?), ma indubbiamente interessante; nel video determinate tecniche sono molte evidenti (tutte da copiare, almeno in parte, per chi ci riesce...), straordinarie! Ha un suono che se me lo trovassi per le mani, mi renderebbe terribilmente insoddisfatto, non penserei che quello possa essere il suono del contrabbasso, ...infatti è quello di S. Clark al contrabbasso! (Perdona l'ovvietà...) Con quel suono (e estendendo quindi alla montatura molto agevole, bassistica appunto, alle corde e all'ampli), solo Stanley Clarke (si) può suonare, poco altro (forza e limite di un tocco personale!) Fede
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