ciao, in realtà sul 3-4 accentare il 2 credo che sia + una cosa ideale anche xchè spesso si suona suddividendolo in due quarti puntati, e poi andare in walking sul 3 secondo me è alquanto stucchevole o qunatomeno cerco di farlo il meno possibile meglio lasciarlo + aperto.

lo stesso discorso vale per il 5 o il 7,  ripetere sempre la figura ritmica alla take five rende tutto + rigido, credo sia + produttivo dal punto di vista estetico cercare di sentire il "beat" dimenticandosi la suddivisione interna a quarti, in questo modo tutto diventa migliore.

questo discorso cmq può valere anche per il 4-4

esercizi mirati che qualcuno mi ha insegnato nn ne conosco sono cose che ho studiato da autodidatta. quindi prendi quello che ti dico con le pinze.

ad esempio prendi un 3-4, suoni solo gli ottavi in levare su giro armonico, poi puoi alternare 1 ottavo in battere e 1 in levare e viceversa, oppure alterni quarto ottavo in levare e quarto.... in pratica provi tutte le soluzioni ritmiche che riesci a trovare su carta utilizzando prevelentemente ottavi e quarti, una volta che ne hai scelta una, prima la suoni (solo quella che hai scelto) su metronomo, poi su giro armonico, una volta che hai bene interiorizzato una variante ritmica suonandoci su 1 bel pò ne scegli un'altra e cominci daccapo. successivamente aggiungi anche variante con terzine. questo lavoro lo puoi fare sia con il 4-4 che 3-4 5-4 6-4 7-4 ecc ecc

è una procedura lunghissima ed estenuante ma è un buon modo per uscire dall'oblio del quarto che cmq resta importantissimo in molte situazioni