Grazie a te Gianni.
Potresti comunque allungare il brodo parlando ed analizzando anche gli altri due o tre brani e magari facendo notare le differenze stilistiche con la Suite e magari motivando, se lo ritieni opportuno, il perchè del fatto che la Suite abbia avuto un successo notevole (ormai, specie il Preludio, questo brano è inserito in moltissimi concorsi solistici e in concorsi pubblici di tipo orchestrale), a differenza degli altri due brani (credo in possesso del maestro Cellaro) che non hanno mai convinto nessuno.
Oppure, sempre sotto una linea critica, capire quanto c'è di vero in questa sorta di raffronto con lo stile bachiano, se lo dovessi rinvenire. O se si può pensare ad un componimento che vuole attardarsi e collocarsi ancora più indietro nella storia della musica. Quali potrebbero essere gli elementi esecutivi più corretti (uso di vibrati o meno, libertà relativa nel fraseggio, uso di tempi non eccessivamente virtuosistici al fine di non perdere la filologicità del brano ...).
Insomma, queste sono le prime cose che mi sono venute in mente di primo acchitto. Ma volendo potresti "allungare il brodo" analizzando tutta una serie di aspetti più tecnici e musicali (in parte mi sembra che lo hai fatto), soffermandosi sul fatto che ancora una volta le composizioni per contrabbasso anche di più recente fattura, nascono quasi sempre da compositori occasionali a cui magari è stato chiesto di scrivere qualcosa per il contrabbasso.
Attento: molti lo fanno decedere (morire, schiattare) nel 1982, altri nel 1986. Almeno la data di nascita è certa:1899. Mi sembra che il 1986 dovrebbe essere quella più attendibile anche perchè riportata da Paul Brun.
E poi credo che in giro ci possano essere ancora alcuni suoi allievi quando insegnava a Ginevra. Magari facciamo una petizione generale per trovarli ed avere più notizie su come era il Maestro a lezione od in Orchestra
La cosa che mi fa specie è che in giro si legge come questo brano sia considerato di "media difficoltà". Due sono le cose: o chi lo ha detto è un genio del contrabbasso o che io sia molto più scarso di quanto credevo. Un tempo la studiai per un Concorso qui in Puglia ed a parte un paio di tempi che si possono leggere a prima vista (si fa per dire), gli altri sono veramente molto ma molto interessanti musicalmente e tecnicamente. Del resto una delle migliori incisioni rimane quella del maestro Alberto Bocini (V. catalogo della NbbRecords se non lo dovessi avere, te lo consiglio moltissimo) per il semplice fatto che le dinamiche che si sentono (da 0 a 1000 le becca tutte!) sono reali, vere, non frutto di manipolazioni "genetiche" ... mentre io gli dissi scherzosamente che era il suo amico al mixer che manipolava il suono.
Insomma, caro Gianni, come vedi qualcosina anche extra Fryba la si può dire in tono goliardico.
Spero proprio che tu possa ottenere il massimo da quel poco che c'è in giro e naturalmente ti faccio il mio più grosso "in bocca al lupo" (eppure sono certo che il maestro Presicci possa nascondere nella sua biblioteca qualche notizia in più su Fryba ... non lo so !)
A presto e tienici al "corrente".
Vito