Ciao Diego e benvenuto. Cercherò di essere breve. Come al solito Paola ti ha fornito un' ottima indicazione, ma non ha torto quando dice che occorre conoscere anche il tuo livello di preparazione e se intendi esercizi di riscaldamento con arco o da "jazzista". Qualcuno (o tutti) sorrideranno su questa mia suddivisione in due gruppi, ma sono convinto che le cose sia leggermente diverse per ognuno dei due gruppi. Faccio un esempio. Con l' arco se ne possono "inventare" a centinaia di esercizi pre-performance. Oppure potresti utilizzare anche il primo libro di Billè e soffermarti sugli esercizi per l' agilità della mano nella parte finale del libro spesso sottovalutati, ma di grande importanza efficacia. Oppure, giusto per fare qualche breve esempio, eseguire delle scale cromatiche cominciando dalla prima corda e magari applicando qualche colpo d' arco. Poi ve ne sono altri come uno efficacissimo del Muzzi (che si può riportare anche a capotasto) - purtroppo ho solo una fotocopia, se riesco a riportarla in questo post spero che ti faccia piacere. Oppure semplici esercizi utilizzando una corda vuota e suonare la scala che si va a pigiare (es.: corda vuota RE, poi sol-re, la-re, si-re e via discorrendo. Questo esercizio diventa interessante se la scala sulla prima corda viene suonata prima tutta col primo dito, poi tutta col terzo dito, poi tutta col quarto dito, al fine di migliorare l' intonazione. E cosi sulle altre corde. Ma è giusto un altro esempio!). Se sei a casa il metronomo dovrebbe essere d'obbligo poichè lo scopo è quello di riscaldare GRADUALMENTE mano destra e sinistra, ma anche velocizzarne l' esecuzione nel tempo, in modo da migliorare colpi d' arco ed agilità e raffarzamento della sinistra. Se poi sei un jazzista, credo che ci siano altre tecniche, magari simili, ma specie per riscaldare la mano che pizzica. Ciao Vito
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