Alla fine di tutta questa odissea la mia formazione in campo è:
1) Pu: Fishman BP100M
2) Pre: Fishman Pocket Blender
3) Ampli: Markbass Mini Combo 121P
E così ho trovato pace
Alla fine di questa storia ho imparato comunque che il mondo delle amplificazioni e delle strumentazioni è veramente complesso e prima di fare il passo di comprare qualcosa è bene fare centomila esperimenti tra colleghi e amici, e magari negozianti che permettono di provare le strumentazioni.
Non c'è necessariamente collegamento tra qualità (e quindi prezzo) di una strumentazione e soddisfacimento dei propri gusti.
Ora ritornando alla roba citata poc'anzi, le mie impressioni sono:
1) Pu: Fishman BP100M
Pezzo veramente strano e controverso, non so se consigliarlo o meno...
I piezo (cioè il vecchio BP100) non mi soddisfano del tutto, sono molto simili all'Underwood di cui mi ero disfatto, cioè suono secco e artefatto. Il pregio è che hanno un forte attacco e rispondono prontamente senza troppi rientri, l'ideale in situazioni dove è richiesto più volume o presenza.
Il mic è buono anche se sembra cogliere molti fruscii e rumori che fanno capo alle frequenze alte, e perciò bisogna lavorarlo con una preamplificazione. Non è poi facile da gestire perchè appena alzi il volume iniziano i boati... Quindi è proprio indispensabile una buona preamplificazione che disciplini il tutto.
Le note dolenti del BP100M è che per funzionare ha bisogno del suo compagnetto Blender, che costa un accidente! Oppure di un'altro pre a due canali, di cui uno supporti l'alimentazione Phantom, o più semplicemente un mixerino a pochi canali che però deve avere appunto la Phantom. Queste due ultime opzioni sicuramente "lo fanno funzionare", ma non so se ne penalizzano le prestazioni, trattandosi in qualche modo di "adattamenti".
2) Pre: Fishman Pocket Blender
E' veramente il gioiellino!
Mi immagino che sia stato donato da civiltà evolute di galassie lontanissime, che generosamente lo hanno depositato in un campo di grano tra fumi azzurrognoli e raggi luminosi.
E' studiato per amplificare strumenti acustici con il p.u. doppio, e quindi tiene tutto e di più, soprattutto dei pulsanti che tagliano efficacemente certe frequenze colpevoli dei rientri sulle alte frequenze e sulle basse, selettivamente. E' piccolo leggero e funziona con una 9 volts, miscela i due canali con due volumi separati, e li equalizza separatamente con i toni alti e bassi, ha altri ingressi ed uscite che possono essere sfruttati per usare effetti oppure inserire in parallelo altre fonti (es. lettore mp3) o collegarlo ad un accordatore, oppure mandare un segnale ad una spia sul palco, ecc...
3) Ampli: Markbass Mini Combo 121P
Dicono che abbia un'ottima fedeltà, ma sono sempre più dell'idea che è disegnato più per il basso elettrico, e in particolare per gli sboroni che devono far tremare il c...o della gente sulle sedie con le frequenze basse al limite dell'udibile) piuttosto che rendere fedelmente il suono di uno strumento acustico. Forse è tanto diffuso perchè è compatto leggero ed è ideale per chi non è visionario e paranoico come me, per il discorso di "suono acustico alla vecchia maniera".
Ad ogni modo settandolo bene fa il suo dovere e dato che ha una bella potenza e versatilità ti permetterebbe di suonare in qualsiasi situazione, quindi potrebbe essere considerato una scelta definitiva.
Bene, ora è tempo di mettermi a studiare altrimenti non la prenderò mai questa maledetta laurea.
baci
Gianfranco