Il metodo Alexander non ha nessuna specificità per i musicisti, e necessita di una "traduzione" o applicazione specifica, in quanto è un metodo estremamente generale di postura applicato alle azioni quotidiane come il camminare, salire e scendere le scale, stare seduti e alzarsi ecc.
Se mi spieghi come caricare le foto in un post te ne metto due, per ora le inserisco come link:
http://www.geocities.com/blueshine83/contrabbasso_italiano/Alexander.JPG http://www.geocities.com/blueshine83/contrabbasso_italiano/Alexander2.JPG Il movimento di base consiste nel sollevare verso l'alto la testa e allontanala dal resto del corpo, lasciando che quest'ultimo la segua in uno stato di massimo rilassamento, un pò come se un gancio ci tirasse su dalla testa. Un'altra immagine è quella di tenere la testa come se fosse poggiata comodamente sulla sommità della spina dorsale, diritta. Questo semplice gesto dovrebbe precedere e guidare qualsiasi altro movimento, come il camminare o la postura nello stare seduti.
L'autore del metodo era attore, soggetto al gravissimo problema che gli spariva di tratto la voce, anche nel bel mezzo delle rappresentazioni. La medicina ufficiale aveva fallito totalmente nella cura di questo disturbo, così cercò altrove. Per svariati anni con un sistema di specchi nella sua casa osservò i suoi atteggiamenti, e scoprì che era solito atteggiare il capo in basso e indietro, prima di molte sue azioni, un pò come l'uomo che corre nella prima figura.
Ideò quel movimento opposto, cioè allontanare la testa dal corpo dirigendola "verso l'alto", dove questo non significa "verso il soffitto", ma lungo la direzione della spina dorsale. Infatti "verso l'alto" si applica anche da sdraiati, e in quel caso significa parallelamente al suolo!
Questo metodo sposta il centro di percezione del proprio organismo, e ad esempio il camminare non origina più dal movimento delle gambe meccanico, che scarica verso il basso le energie, ma in qualche modo ha origine nella testa e solleva il corpo incanalando verso l'alto l'energia meccanica
Recuperò completamente la voce, soprattutto perchè le vie aeree superiori e le corde vocali risultavano più libere, rispetto a quando si tiene la testa incassata nel collo o le spalle curve.
Ma con il passare del tempo notò benefici miracolosi:
- la postura era diritta, guadagnando anche in "bel portamento"
- le vertebre non erano compresse in maniera ineguale, come quando ci si affloscia in avanti e le vertebre sono più vicine tra loro nella loro parte anteriore, e questo liberava i nervi da inutili pressioni, e considerando che essi innervano tutti gli organi, riscontrò benefici in tutto l'organismo.
- le costole inferiori e il diaframma erano libere di muoversi, e l'intera respirazione ne risentiva positivamente
- il corpo reagiva alla forza di gravità che per decenni si esercita su di esso, prevenendo così l'atto di incurvarsi o rattrappirsi dello stesso organismo col passare del tempo
- Riflessi positivi sulla psiche: se si osserva una persona depressa si nota spesso un incurvarsi su di sè, accasciandosi. Partendo dall'assunto che corpo e mente non sono affatto scindibili, il metodo sostiene che l'atteggiamento posturale influisce sulla mente, e dando un'aspetto più energico e vitale all'intera figura del corpo fa guadagnare un senso di "autostima", soprattutto quando si è in mezzo agli altri. Il metodo addirittura poi parla di un beneficio in "acutezza mentale"...
- La chiave è l'osservazione del proprio corpo, delle tensioni muscolari latenti di cui neanche più ci accorgiamo, e degli sprechi muscolari che si fa nel compiere i movimenti quotidiani. Al di là di tutto, il beneficio essenziale è quello di rimettersi in sintonia con il proprio corpo, riuscire a decodificare i segnali che esso ci invia, e dedicargli anche un pò di tempo per curarlo e fargli ottenere la resa migliore. Infatti il metodo ha a che fare con la medicina alternativa, e la concezione dell'organismo non come "macchinario" composto da varie parti, ma di un "unus" magnifico, attraversato da energie da scoprire ed incanalare nel modo corretto per moltiplicare il vigore del corpo stesso
Io ho un libro molto vecchio, edito negli anni 80, ma andando in una libreria fornita, e chiedendo del metodo Alexander, sicuramente esiste della roba, considerando che a suo tempo il metodo spopolò e fu applicato anche da sportivi, ballerine ed artisti.