Normal Topic spessori e tensioni nel top (Read 5257 times)
neroantico
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spessori e tensioni nel top
25.01.2008 at 12:45:18
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Dunque amici,

Mi chiedevo........quali sono i parametri costruttivi ovvero su che base i liutai decidono gli spessori di piano armonico etc..   si può dire a priori se uno strumento ha bisogno di molta pressione per risuonare sulla base dei mm del piano armonico?


grazie del vs tempo.

ciao

Giovanni
  
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vitoliuzzi
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Re: spessori e tensioni nel top
Reply #1 - 25.01.2008 at 13:18:11
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Ad avercelo un liutaio nel Forum  Wink

Ma forse chi so io potrebbe, se lo vuole, anche intervenire.

Ciao Giovanni

VL
  
vito liuzzi
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vitoliuzzi
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Re: spessori e tensioni nel top
Reply #2 - 25.01.2008 at 18:04:02
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Giò,
questo è il piano armonico di un Amati. Dagli gli spessori che vuoi! Suonerà ugualmente !!! Wink



A presto 

Vito
  
vito liuzzi
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vitoliuzzi
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Re: spessori e tensioni nel top
Reply #3 - 26.01.2008 at 13:34:33
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Caro Giovanni,
nel mio piccolo ti posso spiegare una cosa che sicuramente conoscerai.
Oggi è possibile avere un Testore "copiato" che ovviamente non suonerà come l' originale. E' una questione di legni usati e di stagionatura. Siamo anche a conoscenza degli spessori che alcuni grandi liutai davano ai loro strumenti. Ci sono delle tavole gelosamente custodite dai liutai odierni.
Le regole che spingono un liutaio ad utilizzare o modificare determinati spessori ad esempio in un top, nascono anche dall' esigenza di vedere come si comporta il legno usato per quest' ultimo. Il maestro Presicci è ad esempio proprietario di un Rossi copia di quella del maestro Petracchi, egregiamente eseguita dal maestro Giuseppe Capodivento liutaio a Lecce e primo contrabbasso della ICO leccese.

Sono segreti che ognuno vuole mantenere cari. Ma alla fine su web si trovano anche tavole e forme per costruirsi un Maggini. Sapere universalizzato.

Chi ha fatto corsi di liuteria di un certo spessore, sa come orientarsi in questo marasma di copie e rifacimenti che spesso non rendono alcuna idea rispetto a quella originale.

ciao

Vito
  
vito liuzzi
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neroantico
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Re: spessori e tensioni nel top
Reply #4 - 28.01.2008 at 09:45:17
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Grazie Vito.

Non è mia intenzione carpire segreti.......più che altro capire meglio come funziona lo strumento, non mi metto a fare grafici vettoriali.
Sicuramente le questioni strutturali sono estremamente interessanti, così come da poco ho scoperto che la zona tra la spalla sup e la effe risuona più della zona intorno al ponte.

fortunatamente l'istinto è sempre Basso.

ciao

Giovanni
  
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vitoliuzzi
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Re: spessori e tensioni nel top
Reply #5 - 28.01.2008 at 10:48:41
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Giovanni,
penso che sia relativamente normale se pensiamo all' enorme pressione esercitata da corde-ponte sul piano armonico. L' anima si contrappone a queste forze, da un lato, e dall' altro ne assorbe le vibrazioni che vengono dissipate sul fondo. Il mio liutaio, durante la costruzione del mio strumentino, era sempre li a verificare gli spessori che ormai conosceva a memoria. Che arte la liuteria !!

Ciao

Vito
  
vito liuzzi
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