Ciao William.
Ho appena aperto il Forum e leggo "bassista per necessità". Non male!

Io credo che la tua domanda non sia scema ma logica. Molti si chiedono anche su strumenti di liuteria quando "la spazialità del suono", direbbe il nostro maestro Grillo, sarà massima. Non ci sono secondo me dei tempi prefissati e poi dipende dalla qualità dei legni usati, dal luogo in cui lo conservi (cerca di evitare stanze umide se puoi ma neanche troppo secche). Insomma tanti fattori influenzano la possibilità nel tempo dello strumento di aprirsi da un punto di vista sonoro. Non è una regola. Ci sono strumenti di fabbrica che suonano così dall' inizio a tempi remoti. Ma nella mia esperienza ho notato dei "compensati" che sono migliorati dopo qualche mese, di poco, ma sono migliorati. 
Ho avuto a che fare anche con i Reghin. Guarda, io credo che entro un annetto o meno dovresti ottenere un suono migliore, più ampio e ricco di armonici. E' chiaro che più viene suonato e meglio è. Il legno è materia viva, anche se stranamente per noi musicisti più muore e meglio rende.

Benvenuto e ciao

Vito

A mio avviso per "aprire" un po' il suono dello strumento devi suonarlo con l'arco. 
E comunque sarebbe opportuno montare delle corde nuove, dal momento che e' probabile che quelle montate dalla casa siano di qualita' scadente.

Ciao