ma hai interpellato un medico? comunque se prima suonavi molto di più... penso che il fatto che ora suoni di meno dipenda dal fatto che non suoni da tanto e qundi sei "fuori forma" spero che tu ti possa riprendere

Yoga: provare per credere...

Blue,
sono contento che tu sia uscito da questa situazione medica a cui gli specialisti rispondono sempre con grandi punti interrogativi o ti indicano terapie alternative che a volte rasentano il ridicolo. Omeopatia e vitamine supplementari non sono affatto una soluzione, semplicemente perchè la prima si basa su un effetto placebo e le seconde pure (tranne che si tratti di scorbuto o che tu non abbia un' alimentazione equilibrata). 
Penso, da tennista e non da contrabbassista, che vista la tua giovine età la lesione o infiammazione che dir si voglia necessiti di un bel pò di tempo prima di non darti alcun fastidio anche a quarigione completa. E' come se occorresse una sorta di riabilitazione a posteriori.
Non sono un medico, ma correvo con un amico medico e tennista che mi ha spiegato tante cose nelle lunghe "passeggiate". Io gioco a tennis da ormai 8 anni, dopo 17 di pallacanestro, e non ho mai sofferto del "Gomito del tennista". Alcuni amici purtroppo si perchè sbagliavano acquisto di corde (e loro tensione) e della racchetta (rigida o semirigida). 

Guarda! Vuoi un consiglio spassionato! Io odio le Corelli per il loro suono poco contrabbassistico (è come un sax senza quel "gracchiare" che lo rende stupendo come strumento). Ma io te le consiglierei adesso. Una bella muta in tungsteno medium (equivale alle light), oppure se suoni solo da orchestra anche le ottime D'Addario Orchestra modello sempre light (tutte sperimentate a discapito del portafoglio). E' come cambiare racchetta e corde e non avere più il problema.
Quando psicologicamente ti sentirai sicuro, utilizza le corde che preferisci o che ti consiglia il tuo MAestro.

Auguri.

Vito

[color=#ff00ff]Blue,
sono contento che tu sia uscito da questa situazione medica a cui gli specialisti rispondono sempre con grandi punti interrogativi o ti indicano terapie alternative che a volte rasentano il ridicolo. Omeopatia e vitamine supplementari non sono affatto una soluzione, semplicemente perchè la prima si basa su un effetto [u]placebo e le seconde pure.[/[/u]color]

Vito!! Vito!!

non affermare come verità ciò che non conosci.
Semmai premetti al concetto l'arcinota formuletta salvifica "secondo me è così", in questo caso il tuo pensiero può essere discutibile ma non condannabile.
 
Io da trent'anni mi curo con l'omeopatia con buoni risultati e così pure i miei animali per i quali non si può parlare di effetto placebo. E' vero che tale prassi è molto ostica appunto perchè non la si conosce ma è come, (e qui mi ricollego al mondo della musica per non essere OT)
il freeYazz al suo esordio fu ben accetto perchè "musica senza regole" e quindi facile per chi (i più) non conoscesse nulla di musica e ancor meno di armonia e armonizzazione. Il risultato a venire è cosa nota,... ha rimesso quegli strimpellatori al loro giusto posto; ....nel Limbo.

Cambio argomento,
hai ricevuto la mia mail del 28 o 29 febbraio.
Era in risposta ad una tua ma ti ponevo delle domande che al momento sono senza risposta.

Per tutti un caro saluto Vittorio

Fernando Grillo wrote on 05.03.2008 at 11:20:59:


OT

1)Non ho capito la battuta da tennis, maestro Ferdinando.

2)Avrai ascoltato sicuramente un altro capriccio di bravura. Ma dove?

3)Sei un bel ragazzo Beh è vero me lo dicono tuttIII.

Finalmente, Ferdinando, ti firmi con nome e cognome. Ti do sempre del TU perchè il pluralis maiestatis (ho errato a scrivere) mi sembra esagerato.

p.s.: allora parlerò male del tuo sito.

p.p.s.: ma non della Suite I , ovvio!

Ciao

VitC

OT

Maestro Grillo,
Lei mi ha omaggiato della sua SUITE I e di alcuni suoi Cd che ho ascoltato con viva attenzione ed ammirazione. E, come ben sa, su indicazione fornitami dal maestro Sciascia circa la bellezza di questa "Opera Omnia" (ricordiamolo Ed. SCHOTT, e qui non si scherza più), subito posi a suo debito tempo il link in alto fra quelli bloccati e per darne la giusta evidenza. Ciò dettato da vivo entusiasmo.

Poi, successivamente, e solo successivamente, mi sono visto recapitare al mio domicilio ed abitazione un pacco con questo lavoro e sul quale i Veri critici mondiali hanno speso parole di eccelso encomio (insieme ad altro materiale come sopra accennato).

La mia sorpresa è stata immensa ed incredula al contempo, nel realizzare mentalmente che Ferdinando Grillo, il Grillo per la precisione, aveva inviato una simile preziosità a me medesimo, con tanto di firma che conservo in cassaforte. Anche perchè, come Le accennai in un post addietro, il mio primo LP di contrabbasso ("rectius" doppio album) che io abbia mai acquistato nella mia vita è stato di un certo Ferdinando Grillo.
 
Vedere per credere.



Il mio darLe del "tu" in maniera esagerata, impropria ed alquanto effimera (per non dir' scurrile) nel suo modo d' utilizzo ed all' interno del Forum, è stato dovuto, incautamente, a seguito delle mail che Lei mi ha gentilmente inviato, nella "nostra" corrispondenza privata!

Da perfetto "banfone" questa volta ho esagerato nelle modalità espressive. Ma pensavo, erroneamente (ed "errando discitur") che ciò l' avrebbe messa più a Suo agio fra un gruppo già consolidato, in cui si è inserito con spunti di apprezzabilissima vena creativa, ironica e culturalmente a livelli pregevolissimi (mail private indirizzate da Utenti al sottoscritto evidenziavano questa Sua ulteriore dote narrativa, oltre che musico-interpretativa, quasi atterriti da cotanta scrittura di stampo post-stilnovistico).   

Me ne dolgo e torno ad un più ossequioso Lei. 

Adesso mi dissipo nella "selva oscura" e ci rimango in ammendevole pensiero.

Mio doveroso commento.

Sue mani.

Vito 

Caro Grillo,

Dell’ideologia, ovvero, Della filosofia del reale e non dell'idea (le)

• Errata corrige, (post scriptum)

Leggasi:
Mi sono accollato (Ah! |…) la “visione” …

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