Una semplice curiosità.
Ho visto più di un contrabbassista spalmarsi accuratamente unguenti o forse più precisamente lubrificanti sulle mani prima di suonare.
Chiedo a Voi tutti se sapete indicarmi di che si tratta e magari di riportare esperienze in merito.
Grazie in anticipo.
Scott.

appoggio ciò che boogie voleva intendere...

ciao scott secondo la mia esperienza, se ha le mani sudate non suoni bene, o almeno io non ci riesco infatti mettendo in movimento le mani e le dita, col tempo, bruci quel grasso che potrebbe esserci, e, sempre su di me, ho notato che da quando ho iniziato (5anni fa) ad ora, le mani non sudano più! credo che quella di lubrificarsi le mani per suonare non sia una buona idea!!!!!! addirittura se quando pulisci la tastiera con la vasellina non stai attento, ti riamane la tastiera leggermente oleosa e non ti viene semplice suonare, figuriamoci se ti ungi le mani!!!!!!!! poi tutto è possibile......a presto Francesco

ps: hai pensato che potrebbe caderti l' arco se non il contrabbasso stesso???

ti dico una cosa..... io vivo in provincia di ragusa, che come latitudine è + a sud di tunisi! si muore dal caldo, ma ti assicuro che ungersi nn ti aiuta! è certamente vero che in estate col fatto che siamo al mare, le mani sempre bagnate, l' umidità etc... i calli si ammorbidiscono un po'...xò studiando tutti i giorni non ho mai avuto problemi. c'è un video su youtube di sto fatto????

Un po' di anni fa ho visto il primo contrabbasso di un'orchestra russa leccarsi ogni tanto le dita della mano sinistra durante l'esecuzione di Sheherazade di N. Rimsky-Korsakoff. 
Personalmente non uso niente ma l'estate ho sempre a portata di mano un panno per asciugare il sudore e la tastiera di tanto in tanto.

Per Ciccio:
Non ho visto niente su you tube (che non sia vietato) ma ho visto il dvd di Stabdard II di Jarrett dove sia lui che Peacock all'inizio del concerto si incremano ( non a vicenda!) e Jarrett addirittura spalma leggermente qualcosa sulla tastiera.

In realtà non ho mai sentito più di tanto il problema, fortunatamente suono e studio parecchio da molti anni, se non suonando vicino al mare, e quindi attrezzandomi di panno per eliminare di continuo la salsedine, e in periodi estivi di grande umidità.
Semplicemente mi ha incuriosito vederlo fare da dei grandi dello strumento.
Penso comunque che arrivare all'attack sia troppo, ma forse provare una crema magari non troppo grassa potrebbe essere un'idea.
Grazie comunque per le risposte.

randoservice wrote on 01.04.2008 at 21:10:28:


Giannantonio, sei mitico.
Solo che dobbiamo spiegare di che si tratta. Un "conditioner" è un prodotto che tradotto vuol dire all' incirca "condizionatore". Questo favoloso prodotto pensato per la tastiera non solo di un contrabbasso ma anche di chitarre e similari, nella sua formulazione permette anche sulle tastiere in palissandro di avere una sorta di scivolamento maggiore. Certo, Giannantonio, sappiamo che non si usa spalmandosela a vicenda!!!
Vi è anche il "condizionatore" per le corde. Loro dicono che serva a lubrificare le corde, cosa a cui credo poco, ma un pregio è sicuramente una maggior pulizia della corda ed un miglior scivolamento delle dita.

Ci sono anche ditte italiane che hanno creato "condizionatori" specifici per corde e tastiere, mi viene in mente la Galli. Una sorta di "lemmon oil". Come al solito ci sono coloro che ripudiano questi prodotti, altri fra cui io e credo il nostro Rando, che magari non riescono a farne a meno.

Una volta Fabrizio Trono montò una tastiera in ebano ad un mio allievo e, già al naturale, era così scivolosa che le mani andavano da sè. Quindi sono assolutamente personali ma i prodotti ci sono in giro. 
L' importante è non dire con saccenza :"Non servono a niente!!" Ma se su un organo Hammond ci vanno a spalmare qualcosa, vuol dire che il tastierista necessita per il tipo di pelle e di sensazioni che percepisce, di quei tipi di prodotti. 

L' importante è non fare un "Misto di frittura di mare".   

Quando segnalasti questi prodotti, Vito, andai subito a comprarli, devo dire funzionano! Sono 3 spray pulitore per il legno, condizionatore tastiera, e pulitore, lubrificante per corde. Quello per corde non lo uso + e sai il perchè, gli altri li uso periodicamente il + gettonato è comunque il conditioner! .... no non si spalmano .... al massimo si può provare a farci un cocktail
Ciao
Giann

Purtroppo ti devi attivare dalla rete, non sò se qualcuno adesso li importi, quando ce li segnalò Vito si potevano comprare solo su internet, costava quasi + la spedizione che il contenuto, però durano! Magari ordina qualche flacone in più del prodotto che pensi userai di +. Quando arrivano, devi fare anche una Dichiarazione alla dogana di Treviso (nel mio caso o forse è così per tutti), che non è roba tossica, il bello è: che ne sò se è roba tossica, mica la bevo!! Il sito è www.kysermusical.com ;
ciao
Giann

vitoliuzzi wrote on 01.04.2008 at 05:47:03:


forse vado in OT, ma io l'attack lo usai per quello che era stato concepito alla creazione, avendo un taglio fastidioso sul medio me lo attackai con l'attack, proprio come facevano i militari sul campo... dove es il dialogo sull'attack di cui parli?  io sul basso elettrico usavo il fast fret, quello di cui parlate è qualcosa di simile?