ciao a tutti, sicuramente sarà già stato fatto, ma vorrei (ri)proporre l'argomento diteggiature, ho sentito parlare recentemente di diteggiature violoncellistiche, con utilizzo di allargamenti ed estenzioni per poter usare al massimo la superfice della mano e le 4 dita anche al manico, mi ero chiesto fino a che punto questo sistema di apertura fosse vantaggioso e se potesse comportare rischi quali tendiniti o tensioni muscolari. 
Inoltre mi ero chiesto perchè, un mostro sacro come L.Streicher, che era anche un ottimo violoncellista, e quindi a conoscenza di tale sistema di diteggiatura, e che era dotato di  mani enormi (grazie a cui non avrebbe avuto problemi a suonare con 4 dita) preferisse la "buona vecchia" scoula 1 2 4 ???????

grazie in anticipo e cordiali saluti.

Penso che la buona 1-2-4 o la vecchia 1-3-4 (ma estremamente valida) rimarranno in giro per parecchio tempo. La diteggiatura naturale 1-2-3-4- la presenta Mark Morton e credo anche Silvio Dalla Torre, ma sicuramente su bassetti o violoni.

Come ci ha insegnato il maestro Moneta, già i contrabbassi per principi relazionali e di rapporto dovrebbero essere alti almeno 3 metri per ricavarne il "timbro autentico". Il diapason sarebbe lunghissimo. 

La 1-2-3-4- personalmente mi viene facile su mio 104 ma le dita sono troppo in tensione e non si può suonare in posizione, nel senso che suonando un dito tutti gli altri si staccano. Ma pur di avere allievi se ne inventano di tutti i colori 

Ne riparliamo fra qualche secolo. Se l' evoluzione naturale avrà fatto il suo corso, l' altezza media sarà sui 2m e 10 cm. e a capotasto si diteggerà tranquillamente anche col mignolo.

V.