Da italiano vero canto anch’io nel coro di ovazioni che si levano dai forum italiani e d’oltralpe, entrati in fibrillazione, e sono orgoglioso che Alberto, il nostro Bocini, confermi la continuità della Scuola del M° Petracchi, per me anche Franco. E di franchezza e lealtà si tratta. Il « Conservatoire de Musique de Genève / Haute Ecole de Musique » ha dovuto prendere atto dell’indicazione del Maestro reggente quale “conditio sine qua non” e altamente lodevole e meritoria. No come in Italia, assecondando le graduatorie. L’italiano, all’estero ha un potere dispotico, caro Vito. Mi sovvengono i miei bei tempi allo „Internationale Ferienkurse für Neue Musik“ di Darmstadt … Complimenti al M° Bocini e grazie al M° Franco Petracchi.

Non deve sfuggire, tuttavia, altrimenti non si capisce quel Grillo Parlante che sta sempre in mezzo, una citazione di Alberto, naturalmente sempre in questo Forum (occhiolino a vito) 
Alberto bocini: del "caso" Grillo e del Petracchismo: BOCINI
17.01.2008 alle 01:32:50
Che il M° Ferdinando Grillo rappresenti nell’ambito della musica colta contemporanea un vero e proprio faro che ha illuminato nel corso degli ultimi decenni nuovi sentieri del fare  musica e del suonare il contrabbasso prima  di lui insospettabili e insospettati questa è cosa unanimemente riconosciuta dalla critica, dai musicisti e dagli intellettuali di mezzo mondo; il suo avventurarsi in esplorazioni estetico/filosofiche attraverso personalissime ricerche timbriche e tecniche sul contrabbasso ne hanno fatto un personaggio di indiscussa levatura internazionale.   
( …una curiosità: avevo 11 anni quando la scuola media che frequentavo ci portò al Teatro Metastasio di Prato ad assistere ad un concerto di musica contemporanea; fu quella la prima volta in vita mia che vidi un contrabbasso e lo vidi sdraiato su un tappeto rosso, le luci erano soffuse, particolari, l’atmosfera densa di attesa, quando finalmente entrò coreograficamente in scena l’interprete, il compositore, il contrabbassista, l’artista! Fu quella anche la prima volta che vidi il M° Grillo. Non avevo ovviamente gli strumenti per comprendere ciò che avevo davanti e che ascoltavo, ma nondimeno mi è rimasto in qualche modo “addosso”…) (n.d.r.: non ho trovato errori, eppure li ho cercati. Boh?)

dicevo, continuando, che se il piccolo alberto (11 anni!!! appena) avesse ascoltato al Teatro Metastasio di Prato il Maestro Francesco  Petracchi, cambiando i nomi il prodotto non cambia: infatti parliamo di un artista musicista che è Alberto Bocini, come noi lo conosciamo.
Complimenti, Alberto, di cuore e … buon lavoro ! E un saluto al M° Franco !
Fernando Grillo

OPS
Questo evento non mi esime, spero, dal trattare quando Vito vorrà::: • OTELLO, quello DOC – Dramma semiserio in quadri ✜ e quadretti ✜, con documento sonoro; custodito attualmente anche nella cassaforteforum del M° Vito Liuzzi.