ho riesumato questo vecchio post in quanto ritengo utile riportare alla luce uno dei problemi che assillano (si fa per dire) i contrabbassisti. Prima o poi ci si trova ad aver necessità di sostituire il gommino del puntale. Se il puntale è in tubo si può ricorrere ad un gommino per stampelle ma se è in barra di acciaio, quindi notevolmente più sottile rispetto al tubo, il gommino per stampelle non serve a un tubo. Si può ricorrere al mercato trovando con una certa facilità un puntale nuovo completo di gommino oppure, una endpin-ball che al massimo può alloggiare un puntale da 10mm, oppure.....andiamo con ordine: Prendendo spunto da quanto affermato da Giann sul Td "Sgabello" lui monta un gommino in teflon "un tappo di bottiglia da vino" ottimo, abbondante, poco costoso (non il vino ma il tappo) e funzionale. Posso assicurarlo in prima persona. Il mio strumento ha un puntale da 10 mm di diametro il terminale è stato ridotto (tornito) a 6 mm per una lunghezza di 30 mm sul quale è stata inserita a pressione una rondella con foro interno da 5,9 mm, diametro esterno 16 mm e spessore 5 mm il puntale termina ovviamente a punta. E' l'originale, non è stato modificato. Di tappi ne uso due, uno tagliato con una lunghezza di 22 mm in modo che, una volta inserito, dalla parte opposta affiorino 3 mm di punta. Questo mi serve quando il pavimento non è un manufatto di pregio e si possano sfruttare, come freno allo slittamento, eventuali solchi tra le piastrelle, piccole scheggiature oppure puntarlo su un palco in legno. Una punta da tre millimetri crea ben poco danno. L'altro, più lungo, 30 mm nel caso i cui mi trovi su di un pavimento in marmo pregiato (senza neanche un solco o un buchetto anche piccolo) o un parquet tirato a specchio, nel qual caso anche solo lo slittamento del gommino lascerebbe il segno nero, ma non il teflon. Se si conosce un barista basta chiedere, costo zero. I tappi sono in diversi colori nero, bianco, giallo, panna,verde (almeno quelli che ho io). Per montarli abbiate l'avvertenza di: 1) tagliarlo a misura, con un cutter o una piccola sega da ferro dalla parte opposta a quella dove è stato inserito il levatappi, o comunque dove il foro del levatappi si presenta più centrato; dove avete fatto il taglio è la parte che dovrete infilare sul puntale fino a metterla in battuta con la rondella di fermo; 2) non praticate alcun foro preventivo. Puntate la punta del puntale (che bel gioco di parole) al centro del tappo e spingete coassialmente girando contemporaneamente il tappo fino a metterlo in battuta. Al termine dell'operazione il tappo dovrebbe risultare allineato con il puntale, se cosi non fosse in modo troppo evidente e poco estetico, cambiate tappo e ripetete l'operazione. Se col tempo diminuisse il grip dategli una pulita con un pò d'alcol e una irruvidita con carta vetrata. Per chi suona seduto il problema dello slittamento dello strumento è molto più sentito rispetto a chi suona in piedi. Anche in questo caso la soluzione del problema può essere commerciale oppure........??? Se siete interessati ne parleremo in un'altro Td. Per ora buon divertimento
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